CIBORICETTERICETTE DAL MONDO

RICETTINA CON IL RISO KONJAC

Salve a tutti!

Qualche tempo fa ho postato la mia ennesima spesa nel market asiatici, in quell’occasione comprai una bustina di riso konjac.

Precisamente questa:

Il konjac (Amorphophallus konjac) è una pianta asiatica molto utilizzata nella cucina giapponese, cinese, coreana ed in molte altre del sud est asiatico. E’ diventata famosa in occidente per il suo minimo, se non nullo, apporto calorico. Ma per favore non usatela con i sughi italiani, che decisamente non le si addicono. E’ ottima invece con i piatti stile asiatico (ma và?).

Il motivo per cui non si accorda con i nostri sughi è presto detto, la pasta di konjac ha una consistenza abbastanza liscia e gommosa a cui non tutti sono abituati, figurati in coppia con un sugo all’amatriciana..

Come spiegavo anche nell’altro post, la pasta di konjac viene venduta già pronta dentro dei sacchetti  o secca da reidratare. Io prendo di solito la prima versione perchè più veloce.

Questi sono gli ingredienti, il glucomannano è il konjac.
I valori nutrizionali del riso konjac . Come vedete è prevalentemente composto da acqua XD

Prepararla è davvero semplicissimo, ecco una ricetta veloce come esempio.

RISO KONJAC SALTATO IN PADELLA ( per 1-2 persone)
– una confezione di riso konjac da 250 grammi (peso sgocciolato)
– 4 cubetti di soffritto congelato (o lo fate voi al momento con una carota, cipolla e un po’ di sedano tritati)
– un po di katsubushi, scaglie di tonno secco (facoltativo)
– salsa di soia
– olio di semi
-semi di sesamo neri (facoltativo)
Preparate il soffritto e mettetelo in una padella in cui avrete precedentemente versato un po’ di olio di semi. Se avete il soffritto surgelato già pronto mettetelo nella padella con l’olio e un po’ di acqua e accendete io fuoco.

Cuocete il soffritto (io vi ho aggiunto del katsubushi per dargli un sapore umami) e spegnete il fuoco.


Scolate la busta di Konjac per toglierle l’acqua.

Sciacquateli con dell’acqua tiepida e versateli nella padella con il soffritto, riaccendete il fuoco e fateli saltare con della salsa di soia.

In aggiunta io vi ho cosparso dei semi di sesamo neri per dare croccantezza e delle foglie di cipollotto.


La consistenza non è ovviamente quella del riso, ma più di gelatina dura, e risulta scivoloso sul palato. Personalmente mi piace sia consistenza che sapore ( o non sapore) del konjac quindi sicuramente la comprerò altre volte, ma non a forma di chicco perchè è scomoda da mangiare.

Voi vi siete mai imbattuti in questo tipo di pasta?

Baci Izumi 🙂

Domina Historia

Storia, Cultura e Biografie con un tocco NERD!

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