4 SEMPLICI RICETTE CON L’ALGA NORI! (NO SUSHI)
Se siete amanti della cucina giapponese o del sushi, sicuramente avrete mangiato l’alga che serve per preparare i roll, i gunkan e i temaki, l’alga nori.
Ma quest’alga non serve solo per preparare il sushi, nei paesi asiatici la usano in infiniti modi!
Oggi vi mostro 4 semplicissime idee con l’alga nori!
Ma prima..
COS’E’ L’ALGA NORI?
Con il nome di nori s’intendono varie specie di alghe del genere Porphyra.
Nori è il nome giapponese, in cinese è hǎitāi e in coreano gim, mentre nel Regno Unito in Galles è conosciuta come laver.
E’ sicuramente l’alga più popolare del pianeta e anche la più consumata in alimentazione poiché utilizzata nella preparazione del sushi.
COME FA UN’ALGA A DIVENTARE UN FOGLIO?
Dopo la raccolta le alghe vengono lavate e poi tritate finemente e ridotte in una poltiglia densa come una zuppa, che viene versata in piccole quantità in riquadri appoggiati su stuoie di bambù.
Il liquido in eccesso cola via e le stuoie ricoperte di alghe vengono fatte seccare, alla maniera tradizionale al sole, oppure in grossi forni.
L’alga nori ha un elevato contenuto proteico con presenza di vitamine, sali minerali ed Omega 3.
DOVE COMPRARLA?
Viene venduta normalmente in fogli. La potete trovare negli ipermercati, nei market asiatici (io la compro in zona Vittorio Emanuele a Roma), nei supermercati forniti e nei siti online.
Il prezzo varia a seconda della qualità.
Ok basta chiacchiere e iniziamo con la prima ricetta!
1) FURIKAKE DI ALGA NORI
Il furikake non è altro che un condimento giapponese per il riso bianco.
In Asia vengono venduti già confezionati e rendono qualsiasi ciotola di riso bianco deliziosa!
Ce ne sono di tantissimi gusti, ma oggi prepariamo quello più semplice. Inoltre potete prepararne una quantità maggiore per averne sempre a portata di mano.
Ingredienti
100 grammi di semi di sesamo bianco e nero
1 cucchiaino di sale;
3 fogli di alga nori;
Tostiamo i fogli di alga nori sul fuoco (non a fuoco diretto) fino a farle diventare croccanti.
Tostiamo anche i semi di sesamo, per tostarli basta farli saltare 1 minutino in una padella senza olio, questo procedimento serve a far sprigionare il loro aroma.
E passiamoli nel mixer insieme all’alga.
Se non avete il mixer o volete che l’alga sia a pezzi più grossi, vi basterà sbriciolarla con le mani e mischiarla al sesamo tostato.
E il nostro furikake è pronto.
Possiamo metterlo sopra del riso bianco cotto in stile asiatico, o sopra carne e verdure per insaporirle, o come vuolete.
Si conserva in un barattolo di vetro pulito, riposto in un luogo fresco e asciutto lontano da umidità.
2) CHIPS DI ALGA NORI
Delle nori-chips croccanti, superfacili da preparare.
Ingredienti
5 fogli di alga nori
1 cucchiaio di olio da cucina (oliva, sesamo ecc)
1 cucchiaino di sale
Scottex
Procedimento
Mettiamo un foglio alga nori con il lato lucido verso l’alto sopra un foglio di scottex. Con la mano o un pennello, stendiamo uno strato leggero di olio sulla superfice e cospargiamoci un pizzico di sale sopra.
Ripetiamo il procedimento con tutti i fogli di alga nori.
Riscaldiamo una padella grande sul fornello a fuoco medio.
Mettiamo il foglio alga nori con il lato lucido sul fondo. Premiamo il foglio con una spatola per circa 15 secondi finché il fondo diventa croccante e verde.
Attenzione a non bruciare l’alga, tranquilli se succede lo capirete subito dall’odore e con i prossimi fogli sapete come fare.
Una volta tostato il primo foglio mettiamolo da parte.
Tostiamo in questo modo tutti i fogli di alga nori.
Infine raggruppiamoli insieme e tagliamoli con una forbice in modo da creare delle strisce.
Ora non resta che mangiarli come se fossero patatine!
3) TSUKUDANI DI ALGA NORI
Lo tsukudani è semplicemente un piccolo pesce, carne o alga che si fa bollire in salsa di soia e mirin ed è una preparazione che si può conservare.
Di solito viene consumato con riso al vapore o sopra altre pietanze come topping.
Vi lascio qua sotto al ricetta completa, è davvero semplice da fare.
4) ONIGIRI
Le famose polpette di riso.
Si possono condire in infiniti modi. Ma sarebbero impossibili da mangiare senza l’alga nori!
E’ grazie a lei che si possono comodamente afferrare le polpette senza toccare il riso appiccicaticcio.
Vi lascio sempre qua sotto la ricetta degli onigiri.
