COME FARE IL RISO A VAPORE SENZA CUOCIRISO
Ciao Domini!
Oggi prepariamo insieme una ricetta base tanto semplice, quanto deliziosa… il riso al vapore!
Come tutti sappiamo, il riso si mangia praticamente in tutta l’Asia e in America Latina, fa parte della cultura gastronomica base di moltissime popolazioni (anche della nostra) e lo si può preparare in infiniti modi.
Ma oggi ci focalizzeremo solo sul riso in bianco.
La preparazione varia leggermente da paese a paese.
In Cina e in Giappone, si usa direttamente la cuociriso, un elettrodomestico, presente ormai anche in Italia, creato apposta per cuocere il riso a vapore.

Il riso a vapore è buonissimo anche senza niente, ma diventa paradisiaco quando viene abbinato ad altre pietanze, come verdure e carni saltate!
Vi confesso che proprio per la sua versatilità, ormai mangio più riso che pasta.
Ok ma se non abbiamo la cuociriso come facciamo?
Tranquilli possiamo prepararci il nostro riso al vapore anche senza!
Vediamo come.
RISO IN BIANCO AL VAPORE
Ingredienti
– Riso
-Acqua (deve essere due dita in più del riso) o brodo.
QUALE RISO USARE?
E’ molto semplice.
Sapete che alcune delle nostre varietà di riso derivano dalla varietà giapponese Oryza Japonica?
In particolare il nostro Riso originario o Comune che troviamo al supermercato!
Quelli sono perfetti!

Oppure le altre varietà asiatiche adatte alla cottura a vapore che potete trovare nei Market asiatici.
PROCEDIMENTO
Per prima cosa pesiamo il riso (quando lo faccio solo per me, metto 300 grammi) così me ne avanza sempre un po’ per la cena o da congelare.
Mettiamolo in una pentola e sciacquiamolo sotto l’acqua fredda finchè quest’ultima non risulta trasparente (o almeno non più bianca).
L’acqua che usate per sciacquare il riso NON BUTTATELA , è ricca di amico e potete darla alle piante oppure farvi un ottimo impacco per capelli all’amido di riso (per i capelli ancora meglio se la lasciate fermentare).
Aggiungiamo la stessa quantità d’acqua fredda del riso, più due dita di acqua e mescoliamo.
Facciamo in modo che tutto il riso sia coperto dall’acqua.
AVVERTENZA
Secondo la mia esperienza personale, la quantità d’acqua può variare a seconda della marca del riso che comprate.
Ad esempio con il riso di questa ricetta, ne metto due dita, ma può capitare che alcuni tipi di riso ne richiedano di meno.
Ma tranquilli già dopo la prima volta capirete quanta acqua metterci la seconda.
Mettiamo la pentola a fuoco medio, quando il riso inizia a gonfiarsi, e avrà assorbito quasi tutta l’acqua, diamo una breve mescolata, spostiamo la pentola sul fuoco più basso al minimo e sigilliamo bene la pentola con il coperchio.

Lasciamo cuocere, sempre a fuoco bassissimo, senza togliere il coperchio per 15 minuti.
Passati i 15 minuti spegniamo il fuoco.
Lasciamo riposare il riso per altri 10 minuti.
Attenzione dopo la cottura potrebbe formarsi uno strato di riso attaccato alla pentola, non buttatelo!
Quella è la parte più buona e croccante. Con un cucchiaio di legno stacchiamo lo strato e serviamo anche quello.
Questo riso è ottimo mangiato semplice con un po’ di salsa di soia oppure con sopra verdure, carne e chi più ne ha più ne metta!
Qualche ricetta da accompagnare con il riso al vapore? Eccovene qualcuna:
Amabili scarti: le foglie del cavolo.
Ricetta giapponese: pancetta brasata
Se avete fatto troppo riso bianco e non ce la fate a finirlo, nessun problema!
Il riso bianco si può anche congelare. Comodo no?
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Grazie mille Peppe!!