CIBOCUCINA SENZA SPRECHIRICETTE

COME PREPARARE IL BRODO VEGETALE SENZA SPRECARE NIENTE

Save a tutti!

Oggi prepariamo un brodo vegetale speciale, perchè non sprecheremo niente!

brodo

Ma torniamo un attimo indietro nel tempo.

Qualche tempo fa ho fatto la spesa grossa di verdure.

In genere, quando compro tutte queste verdure tendo a farci più cose in modo da ottenere il massimo in un colpo solo.

Se c’è una cosa che ho appreso dalla mia ex insegnante di cucito è che “la pigrizia aguzza l’ingegno”.

Ho amato così tanto questa affermazione che l’ho fatta diventare il mio stile di vita..

Oggi applicheremo questa saggio insegnamento realizzando più preparazioni contemporaneamente e utilizzando anche gli “scarti” delle nostre verdure.

Quello che vi mostrerò ora è solo un esempio delle mille cose che potete fare con gli scarti di verdure!
Bene, è tempo di organizzare le nostre mosse, innanzitutto ci occorre una giornata in cui stiamo a casa con qualche oretta di tempo.

Tranquilli una volta ” faticato” queste poche ore, non faticherete per un bel po’ di tempo.

Altro accessorio indispensabile è un freezer ovviamente, mica ce la mangiamo tutta subito questa roba no?

Ma vediamo cosa ho preso: Un enorme cavolfiore, cipolle, porro, carote, sedano e finocchio.

Ok visto che faremo più preparazioni assieme le diviso in parti.

Per prima cosa non prepariamo il brodo ma un battuto per soffritto da conservare in freezer.

1) IL BATTUTO PER SOFFRITTO

Con sedano carota e cipolla ci facciamo il battuto, lo congeliamo e stiamo apposto con tutti i soffritti e ricette varie della settimana/mese.

Le carote vanno pulite bene, magari con una spazzola per verdure, in modo tale da conservare la buccia che useremo nel brodo.

Anche le parti filamentose del sedano le conserviamo.
Inoltre se tagliamo le verdure a mano le parti più grosse o che sono tagliate male le useremo nel brodo.
E il battuto è fatto.

Vi lascio il link qui del post completo

PREPARIAMO E CONGELIAMO IL BATTUTO PER IL SOFFRITTO.

Gli “scarti” del battuto non buttiamoli ma mettiamoli in una ciotola, ci serviranno per il brodo vegetale.

Ecco gli “scarti” del battito, ovvero bucce di carota, filamenti del sedano e pezzi tagliati male.

Nella foro ci sono anche 

2) BOLLIRE IL CAVOLFIORE

Ora passiamo a pulire il cavolfiore: Come spiegato nel precedente post sul cavolo, qui, le foglie e gambi teneri, compreso quello centrale, privato della parte più dura, sono commestibili, quindi li laviamo e li teniamo da parte.


Puliamo il cavolfiore e dividiamolo in cimette.


In una pentola grande mettiamo l’acqua in cui bolliremo le cimette di cavolfiore. Dato che useremo quest’acqua anche per fare il brodo, io utilizzo l’acqua naturale in bottiglia, giusto per non avere concentrazioni di calcare eccessivo dovute all’acqua di rubinetto, ma ovviamente potete usare quella del rubinetto, come preferite.
Dunque bolliamo l’acqua, versiamo le cimette di cavolfiore e facciamo bollire per circa 20 munuti, fate la prova con la forchetta se le cimette risultano al dente o cotte togliamole fuori con un mestolo e versiamole in una ciotola di acqua fredda per arrestare la cottura.


Bene ora abbiamo l’acqua usata per bollire le cimette di cavolo che useremo come base per il brodo.

Ovviamente se non volete che il vostro brodo sappia eccessivamente di cavolo, date l’acqua alle piante (se non ci avete messo l’aceto) e iniziate con una nuova acqua

Bene ora possiamo finalmente preparare

3) IL BRODO VEGETALE

Nell’acqua che abbiamo usato per bollire il cavolfiore mettiamo le bucce pulite delle carote, i pezzi di cipolla e i filamenti di sedano avanzati dal battuto, se non bastassero mettiamoci altri pezzi più grandi di sedano, carota e cipolla.
Se ne abbiamo possiamo aggiungerci le foglie verdi del porro, i gambi di finocchio (renderanno iL brodo più dolce), le foglie e gambi del cavolo precedentemente lavati, gambi di prezzemolo, gambi di carote,  pomodoro, e aromi vari (bacche di ginepro, pepe in grani, foglie di alloro, ramo di rosmarino, gambi di prezzemolo  ecc)


Facciamo sobbollire il tutto per 45 minuti, sempre schiumando. e spegniamo il fuoco.

Lasciamo raffreddare e il nostro brodo è pronto, possiamo usarlo subito o congelarlo.


Se volete al momento di riutilizzarlo potete metterci la coccia del parmigiano, che gli da uno sprint in più.

Bene, il battuto è pronto, il brodo pure e col cavolo bollito?

Ci possiamo fare milioni di ricette, io ci ho fatto degli hamburger. Vediamo come.

HAMBURGHER/POLPETTE DI CAVOLO

Semplicemente ho tritato le cime del cavolo, ho aggiunto pangrattato, sale, pepe, noce moscata, paprika affumicata, parmigiano grattugiato e due uova per amalgamare.

Ho lasciato in frigo una quindicina di minuti per rassodare l’impasto poi ho preso una teglia da forno, con sopra un foglio di silicone o carta da forno, ci ho cosparso sopra un po’ d’olio e ho formato delle polpette schiacciate.

Prima,

Ho cotto le polpette in forno ventilato a 190° per 30 minuti.
Fatto!

Dopo. 

Hamburger di cavolfiori pronti, si possono anche congelare!

E con gli scarti del brodo?

Possiamo riutilizzare anche le carote usate per il brodo per fare gli hamburger!

HAMBURGER VEGETALE CON SCARTI DEL BRODO

Basta tritare le verdure usate per il brodo e condirle come per il cavolo.

Gli hamburger possiamo consumarli subito o congelarli.
Per consumarli basterà scongelarli a microonde (o la sera prima in frigo) e ripassarli in padella.

Buon appetito!

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