Antica RomaCIBOCUCINA STORICA

ECCO UNA ZUPPA DI BIETOLE DIERETTAMENTE DALL’ ANTICA ROMA

Salve a tutti! Oggi vi propongo una nuova ricetta dell’Antica Roma, ottima per la stagione fredda e se avete poco appetito.

La zuppa lassativa!

zuppa

Ok ammetto che il nome non ispira molto (infatti nel titolo del post l’ho cambiato) ma vi assicuro che è davvero ottima e sana!

Probabilmente è la mia preferita tra le ricette antiche provate fin’ora!

La ricetta originale proviene dal nostro Apicio di fiducia.

ZUPPA LASSATIVA

Lessa delle bietole tagliate finemente e dei porri appassiti e ponili nel tegame; trita il pepe, il cumino, bagna con la salsa e il passito per addolcirne il sapore; porta ad ebollizione e poi servi in tavola.

Fortunatamente la ricetta è abbastanza comprensibile e non necessita di troppi adattamenti, vediamo come riproporla ai giorni nostri.

ZUPPA DI VERDURE DI APICIO

INGREDIENTI: (per due persone)

1 kg di bietole fresche

300 grammi di porri

Olio e.v.o. un filo

Garum (una salsa di pesce fermentato che possiamo sostituire con colatura di alici o la salsa di pesce vietnamita nuoc mam) q.b

Mosto d’uva cotto (non si trova facilmente, se non lo trovate va bene del vino molto dolce passito) q.b
Pepe q.b

Cumino in polvere q.b

PROCEDIMENTO:

Per prima cosa puliamo bene le bietole e i porri.

L’acqua di lavaggio delle verdure possiamo darla alle piante se ne abbiamo in casa.

Tagliamo a pezzetti le bietole.

Prendiamo una pentola con dell’ acqua e portiamola ad ebollizione.

Nel frattempo prendiamo una ciotola grande e la riempiamo di acqua freddissima ghiacciata.

Quando l’acqua ha raggiunto l’ebollizione versiamoci le bietole a pezzetti e cuociamole a fuoco basso finchè le foglie non risulteranno morbide.

Basterà pochissimo, due minuti circa.

Una volta cotte prendiamole e mettiamole nella ciotola con l’acqua freddissima per bloccare la cottura, in questo modo rimarranno di un bel verde acceso.

Scoliamole e strizziamole per rimuovere l’acqua in eccesso.

Ora possiamo tagliare i porri a fette non troppo sottili.

Prendiamo una pentola, io ho usato questa di coccio che fa molto cucina antica, ma va benissimo una in acciaio.

Mettiamoci i porri appena tagliati.

Nella ricetta originale non c’è, ma io ho aggiunto giusto un filo di olio d’oliva (tanto si usava) per far appassire meglio i porri.

Facciamo leggermente soffriggere i porri.

E aggiungiamo le bietole.

Facciamo andare 1 minutino ed aggiungiamo il pepe, il cumino in polver, il garum e passito. Se usate il vino passito alzate un po’ la fiamma al momento di aggiungerlo per far evaporare l’alcool.

Purtroppo non ci sono dosi e starà a voi dosare gli ingredienti in base ai vostri gusti personali.

Se amate i piatti molto saporiti, aggiungete più garum che ha la stessa funzione del sale.

Qua sto aggiungendo il garum (colatura di alici)
Qui sto versando il mosto cotto

Facciamo andare il tutto fino a raggiungere la consistenza desiderata, io non la volevo tanto acquosa quindi l’ho fatta stare qualche minutino.

Assaggiamo, se serve regoliamo di garum o mosto cotto e serviamo in tavola!

Ed eccola quà la nostra bella zuppa di verdure romana!

L’ho decorata con dei fiorellini di coriandolo del mio balcone che ci stavano benissimo💚

Di tutte le ricette dell’Antica Roma questa è la mia preferita insieme alle polpette!

La sapidità della colatura di alici si sposa benissimo con le verdure, e il mosto gli da una leggera dolcezza che amplifica la bontà del piatto.

Se provate questa ricetta fatemi sapere se vi è piaciuta!

Baci da Izumi

Seguitemi anche su InstagramFacebook  e Pinterest 🍓

Domina Historia

Storia, Cultura e Biografie con un tocco NERD!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!