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SETH E HORUS E IL PRIMO CASO DI OMOSESSUALITA’

Oggi parleremo di dei egiziani, lattughe e omosessualità.

lattuga

Innanzitutto dovete sapere che la lattuga era considerata nell’ Antico Egitto, un potente afrodisiaco.

La lattuga cresceva facilmente in orti e giardini, ma la sua coltivazione richiedeva una grande quantità di acqua. Le sue ritenute proprietà afrodisiache la rendevano sacra al dio itifallico Min di Copto, la cui statua era spesso sistemata davanti ad un letto di lattuga.

lattuga
Min il dio della fertilità, della riproduzione, del raccolto, del principio maschile e della virilità.


Anche nella mitologia egiziana la lattuga aveva un ruolo particolare che si può cogliere nell’episodio omosessuale del racconto di Horo e Seth.

Tengo a precisare che in questo fantastico episodio non solo avremo il primo caso di omosessualità, ma anche un caso di probabile incesto e di sperma parlante/volante!

Che volere di più?

IL RACCONTO DELLA DISPUTA DI HORUS E SETH PER L’EREDITA’ DI OSIRIDE

Alla base della narrazione sta l’antichissima leggenda della rivalità di Horus e Seth che rivendicano entrambi il regno di Osiride, padre di Horus e fratello di Seth.

Il tribunale degli dei, davanti al quale i contendenti portano la loro causa, è, come la giustizia umana, lenta e indecisa nell’emettere il verdetto, tanto che quando la narrazione ha inizio, il processo dura già da ottanta anni!

lattuga
Horus contro Seth. Fonte.

Vi riporto qui la parte del testo che ci interessa:

[….]

Allora Seth disse a Horus: ” Vieni passiamo un giorno felice nella mia casa”- Disse Horus “lo farò, ecco, lo farò”.

Venuto il tempo della sera, fu steso per loro un letto, e si coricarono tutt’e due insieme.

Ora dunque, durante la notte, Seth rese rigido il suo membro e lo introdusse in mezzo alle cosce di Horus .

Ma Horus pose le sue due mani in mezzo alle sue cosce e prese il seme di Seth. Poi Horus andò a dire a sua madre Iside “Veni a me, o Iside, madre mia, vieni a vedere quello che Seth ha fatto contro di me”, e aprì le sue mani e le fece vedere il seme di Seth. Essa lanciò un grande grido, prese il suo coltello, gli tagliò le mani e le gettò nell’acqua e gli procurò delle mani equivalenti.

Allora prese un poco di unguento dolce, e lo sparse, e lo sparse sul membro di Horus, lo rese rigido, lo introdusse in un vaso e esso fece scendere il suo seme.

Poi Iside andò con il seme di Horus, al tempo del mattino, nell’orto di Seth, e disse al giardiniere di Seth: ” Che tipo di erbe mangia Seth qui con te?”. Il giardiniere rispose: ” non mangia alcun tipo di erbe qui con me, eccetto la lattuga”.

Allora Iside vi mise sopra il seme di Horus. Poi Seth venne secondo la sua abitudine di ogni giorno , e mangiò le lattughe [..].

Così rimase incinto del seme di Horus.

Poi Seth andò a dire a Horus: “Vieni, andiamocene, perchè possa discutere al tribunale (divino)” [..]

Andarono dunque in tribunale, tutt’e due insieme, e stettero alla presenza della grande Enneade .

Si disse loro: “parlate, voi”

Allora Seth disse ” Fate che mi sia data la funzione di re, perchè quanto a Horus che sta qui, ho fatto opera di maschio su di lui”.

L’Enneade lanciò un grande grido, vomitarono e sputarono in faccia a Horus. Ma Horus rise di loro [..]dicendo: E’ falso tutto ciò che Seth ha detto. Si chiami il seme di Seth e vedremo da dove risponde; poi si chiami il mio seme, e vedremo da dove risponde”.

Allora Thot, il signore delle parole divine, lo scriba veridico dell’Enneade, posò la sua mano sul braccio di Horus e disse” Vieni fuori, o seme di Seth!”, ma esso gli rispose dall’acqua nell’interno della palude.

Poi Thot pose la sua mano sul braccio di Seth, e disse” vieni fuori, o seme di Horus”. Esso rispose “Da dove devo uscire?” Thot gli disse ” vieni fuori dall’orecchio”. Ma esso gli disse “Ecco devo uscire quindi da un orecchio, io che sono un liquido divino?”

Thot gli disse allora: ” Esci dalla sua fronte”, ed esso uscì come un disco d’oro sulla testa di Seth.

Allora Seth si adirò moltissimo; tese la mano per prendere il disco d’oro, ma Thot glielo prese e lo mise come ornamento sulla testa.

L’Enneade disse ” Horus ha ragione, Seth ha torto”.

Allora Seth si adirò moltissimo. [..]

Il lungo racconto termina con la vittoria di Horus al quale vengono riconosciuti i diritti all’eternità paterna

Bè che dire, quando ho letto questo episodio sono rimasta piacevolmente sorpresa. Il top credo sia lo sperma divino parlante, che da quel tocco di trash che certo non ti aspetti da un mito vecchio di tremila anni.

Comunque d’ora in poi state attenti quando mangiate una lattuga, non si sa mai cosa potrebbe accadervi..

Fonti:

Il manoscritto che contiene questo testo è il papiro Chester Beatty I e risalente all’età Ramses V, alla fine della XX dinastia, sembra certo, però, che si tratti dell’adattamento di un racconto già noto durante il Medio Regno.

Bibliografia:

Edda Bresciani. “Letteratura  e poesia dell’antico Egitto” . Einaudi Tascabili

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