ULTIMI ARTICOLI

LA VITA DEL CREATORE DI PETER PAN (parte 2)

Ciao Domini! Benvenuti nella seconda parte dedicata alla vita del creatore di Peter Pan, J. M. Barrie!

Se vi siete persi la prima parte ve la linko qui.

Ma proseguiamo la nostra storia, eravamo rimasti al 23 novembre 1903, quando Barrie inizia finalmente a lavorare all’opera teatrale di Peter Pan.

A luglio 1904, la vita coniugale di Barrie non va molto bene, Barrie si dimentica del decimo anniversario di matrimonio con Mary e lei sembra che se la sia presa, ormai l’amore tra i due non c’è più..

Nel frattempo le prove per Peter Pan stanno andando bene, le guardie di sicurezza devono impedire ai giornalisti di intrufolarsi nel teatro, solo gli amici molto intimi sono ammessi.

IL GRANDE GIORNO DELL’INAUGURAZIONE DI PETER PAN

Il 27 dicembre 1904, c’è  l’apertura della più grande opera di Barrie, la rappresentazione di “Peter Pan. Il bambino che non voleva crescere” (Peter Pan, o The Boy Who Wouldn’t Grow Up”) al Duke of York’s Theatre.

Duke_of_York's_Theatre_London
Duke_of_York’s_Theatre_London

Lo spettacolo è stato tenuto accuratamente segreto e preparato come evento misterioso e sorprendente fino all’ultimo momento.

Per l’occasione Barrie fa riservare anche 25 posti a sedere per gli orfani.

Annuncio della prima di Peter pan
Annuncio della prima di Peter Pan

Lo spettacolo ha inizio.

La prima cosa che il pubblico adulto, colto e borghese, che conosceva Barrie come autore di drammi malinconici, vede una volta alzato il sipario è…. un grosso cane!

In realtà è l’attore Arthur Lupino coperto da un mantello di pelo, che interpreta Nana.

Lupino che interpreta Nana
Lupino che interpreta Nana

Nana inizia a preparare il bagno per i bambini Darling e non passa molto tempo che un ragazzo vestito di foglie letteralmente VOLA attraverso la finestra in cerca della propria ombra!

Quel ragazzo è proprio Peter Pan, ma l’attore che lo interpreta non è un uomo, bensì una donna, la giovane attrice Nina Boucicault.

Nina Boucicault che interpreta Peter Pan nel 1904
Nina Boucicault che interpreta Peter Pan nel 1904

Una delle caratteristiche dell’opera teatrale di Peter pan è infatti che ad interpretare il giovane ragazzo che non vuole crescere è quasi sempre una donna.

Mentre l’ attore Gerald du Maurier , il fratello di Sylvia, interpreta il duplice ruolo di George Darling e Capitan Uncino.

GeraldDu Marier
GeraldDu Marier

GeraldDu Marier nel 1904 che interpreta Capita Uncino
GeraldDu Marier nel 1904 che interpreta Capita Uncino

Come accennato prima, a interpretare la bambinaia-cane dei Darling c’è l’attore Arthur Lupino,

Per interpretarla al meglio Lupino aveva studiato molto attentamente i movimenti di Luath, il cane di Barrie.

Luath
Luath

Addirittura Mary aveva portato il loro cane Luath con Lupino a vedere gli specialisti a Drury Lane dove stavano realizzando un costume per lui, per rendere il costume più realistico possibile, presero un campione della spessa pelliccia di Luath e realizzarono un costume uguale a Luath per Lupino!

Dorothea-Baird-Arthur-Lupino
Dorothea-Baird con Arthur-Lupino

Spugna invece è interpretato da George Shelton.

George Shelton fa Smee (Spugna)
George Shelton fa Smee (Spugna)

Lo spettacolo di Peter Pan fu un successo senza precedenti, replicato ogni anno sia in Inghilterra che negli Stati Uniti, ma ogni volta con infinite varianti.

Barrie e il suo amico  produttore Frohman, misero in campo tutte le loro forze utilizzando congegni meccanici e, attori adeguatamente addestrati a effetti di volo mai visti prima sulla scena, costumi vistosi, luccicante e bizzarri, un casting e una recitazione tutta giocata sull’ambiguità e sugli effetti di travestimento, a cominciare dalla scelta mantenuta negli anni di affidare un’attrice il ruolo di Peter Pan, e di fare interpretare due ruoli diversi allo stesso attore quello di George Darling e di Capitan Uncino. 

E Trilly? Bè lei era un luce che si muoveva sul palco, e tintinnava grazie all’aiuto di un …campanellino!

Quella sera Barrie riesce a smuovere l’animo del grigio pubblico londinese, che lo sommerge di applausi.

UNA SORPRESA PER MICHAEL

Purtroppo al debutto dell’opera teatrale dedicata a Peter, Michael rimase a letto malato per diversi mesi, tanto che Barrie portò alcuni attori del cast nella casa della famiglia Llewelyn Davies a Berkhamsted e li ricreò le scene della rappresentazione per mostrarle direttamente al bambino. 

IL SUCCESSO DI PETER PAN

Una produzione di Broadway fu montata nel 1905 con Maude Adams. Successivamente è stato ripreso con attrici come Marilyn Miller ed Eva Le Gallienne. 

Barrie in realtà continuerà a rivedere la commedia per anni dopo il suo debutto fino alla pubblicazione della sceneggiatura nel 1928, sotto il nome di Peter Pan; o, Il ragazzo che non sarebbe cresciuto.

Le sirene in una rappresentazione di Peter Pan del 1905
Le sirene in una rappresentazione di Peter Pan del 1905

Purtroppo proprio in quello che doveva essere un periodo di festeggiamenti, la madre di Mary si ammala gravemente di bronchite acuta e muore una settimana dopo l’8 gennaio 1905.

PETER PAN NEI GIARDINI DI KENSINGTON

Visto l’incredibile successo dell’opera teatrale di Peter Pan, nel 1906 Barrie decide di pubblicare i capitoli di The Little White Bird che contengono le storie di  Peter Pan nel libro “Peter Pan in Kensington Gardens” , con la dedica “A Sylvia e Arthur Llewelyn Davies e ai loro ragazzi (i miei ragazzi)”.

“Peter Pan in Kensington Gardens”
“Peter Pan in Kensington Gardens”

LA MALATTIA DI ARTHUR

Nel 1906 Arthur, il marito di Sylvia, scopre una crescita sospetta nella sua guancia che si rivela essere un sarcoma (tumore) maligno.

Arthur nel 1890
Arthur nel 1890

Subisce due operazioni, che gli rimuovono gran parte della mascella superiore, del palato e dello zigomo e del condotto lacrimale su quel lato.

Questo lo lascia sfigurato e incapace di parlare, anche con un inserto mascellare artificiale.

Ma non è riuscito a rimuovere tutto il cancro che continua a provocarli un grande dolore.

Barrie, paga le sue cure mediche e diventa un compagno abituale al suo capezzale, specialmente nei suoi ultimi mesi.

Durante questo periodo, Arthur ha descritto Barrie in una lettera a suo figlio Peter come “un ottimo amico per tutti noi”. 

I resoconti della famiglia differiscono su quanto i due siano diventati effettivamente vicini.

Purtroppo Arthur non sopravvive e muore a Egerton il 19 aprile 1907, all’età di 44 anni.

Sono anni difficili per Sylvia e i suoi figli, assistiti assiduamente da Barrie che li porta in vacanza, affitta per loro una casa, Dhivach Lodge, sulle colline sopra Loch Ness, in Scozia, si occupa degli Studi dei ragazzi e provvede a loro in tutti i modi.

Nel frattempo il matrimonio di Barrie sta andando a rotoli e Barrie ancora non se ne è accorto..

Nell’ottobre 1907 sua moglie Mary incontra per la prima volta Gilbert Cannan un giovane studente di giurisprudenza, di 24 anni con il cuore spezzato da una giovane scultrice, Kathleen Bruce.

Gilbert Cannan
Gilbert Cannan

I Barrie lo consolano e Gilbert viene assunto da Barrie a lavorare sulla censura, anche lui voleva fare lo scrittore e ammirava molto Barrie. 

Il 2 settembre 1908 Kathleen Bruce l’ex fiamma di Gilbert si sposa all’Hampton Court Palace, Gilbert accetta la sconfitta e si rivolge a Mary Barrie in cerca di conforto.

A Novembre 1908 Mary rimane da sola con Gilbert al Black Lake…

A Natale 1908 Barrie prenota il Grand Hotel, Caux, Svizzera per una vacanza sulla neve di tre settimane, Sylvia ei suoi ragazzi vengono invitati, anche Mary è nel gruppo così come Gilbert Cannan.

Barrie non si accorge del crescente affetto tra Mary e Gilbert.

LA FINE DEL MATRIMONIO

Il 28 luglio 1909 Barrie sta lavorando al Black Lake Cottage, mentre Mary è a Londra.

Il signor Hunt, il loro giardiniere al Black Lake, decide di raccontare a Barrie tutto su Mary e Gilbert, per vendicarsi di un episodio in cui Mary lo aveva criticato, il personale del Black Lake infatti era a conoscenza della relazione tra i due dal novembre precedente, quando Mary e Gilbert erano rimasti lì da soli.

Barrie sconvolto raccoglie subito le sue cose e prende il treno successivo per tornare a Londra per confrontarsi con Mary, lei ammette tutto, dice che avrebbe voluto avere il coraggio di dirglielo prima. 

Mary Ansell nel 1892
Mary Ansell nel 1892

Barrie vuole il divorzio.
Mary è ormai determinata a sposare Gilbert.
Il divorzio è un grande passo da fare, per via dello scandalo sociale.

Il 29 luglio 1909 Barrie chiede il divorzio per infedeltà.

Il 13 ottobre 1909 a Londra nel corso della procedura di divorzio, Mary afferma che il matrimonio tra lei e Barrie non è mai stato consumato. 

E’ un periodo molto doloroso per Barrie e alcuni dei suoi amici scrivono a diversi direttori di giornali chiedendo loro di non pubblicare la storia, di conseguenza solo tre giornali lo hanno fatto.

Mary in una lettera a Peter Davies il 14 aprile 1941 scrive: “[…] Quando ho sposato Barrie, ho rinunciato a una professione a me molto cara, e nella quale stavo facendo grandi passi avanti [..]” 

In questo periodo di solitudine al Black Lake Mary ha solo il suo cane Luath a fargli compagnia.

Il divorzio viene concesso l’anno dopo nel 1910 e Mary può finalmente sposare Gilbert, lei ha 49 anni, vent’anni più di Gilbert.

L’amarezza di Mary e il suo primo matrimonio sono stati rivelati in parti dei suoi tre libri che ha scritto negli anni successivi “Happy Houses” e “The Happy Garden” nel 1912 e nel 1924 “Men and Dogs”.

LA VITA DI MARY DOPO BARRIE

Purtroppo neanche il matrimonio con Cannan fu felice per Mary.

 Cannan ebbe un esaurimento nervoso e gli fu infedele con la loro cameriera Gwen Wilson, che rimase incinta. 

Nel 1917, Ansell lasciò Cannan e si trovò in circostanze difficili. Stava lavorando per lo sforzo bellico arrotolando bende e impacchettando forniture mediche quando Barrie venne a trovarla e le offrì un aiuto finanziario, dandole un’indennità annuale che continuò fino alla sua morte nel 1937.

Barrie le lasciò £ 1.000 e una rendita di £ 600 nel suo testamento.

Mary morirà nel 1950.

———————————————————————

TORNIAMO AL 1910..

Dopo il divorzio di Barrie, lui e Sylvia rimasero intimi, ma non si sposarono mai. 

Il fallimento della sua vita privata e le voci maligne circa i motivi del divorzio (si parla di impotenza), non intaccano la figura pubblica di Barrie che ottiene riconoscimenti di ogni genere tra cui una laurea ad honorem dell’università di Edimburgo. 

Barrie
Barrie

Inizia anche una profonda amicizia con il capitano Robert Falcon Scott, il mitico esploratore dell’Antartide che morirà nella fatale spedizione del 1912 nel tentativo di raggiungere il Polo Sud.

Robert Falcon Scott
Robert Falcon Scott

LA MALATTIA DI SYLVIA

Purtroppo i dolori per Barrie non sono finiti.

Nel 1910 muore Sylvia per cancro (come il marito Arthur) assistita amorevolmente da Barrie e da un’infermiera. 

Sylvia
Sylvia

Nel suo testamento Sylvia nomina come tutori dei suoi figli: Barrie, insieme a sua madre Emma du Maurier, suo fratello Guy du Maurier, ed al fratello di Arthur Crompton Llewelyn Davies. 

Dopo la morte della madre, Barrie disse ai bambini che erano stati fidanzati, ma Jack e Peter in seguito espressero scetticismo di questa relazione.

Voci irrilevanti e mai comprovate insinuano dubbi su una possibile pedofilia di Barrie, voci completamente smentite in seguito dal più piccolo dei Davies, ormai adulto, Nicholas.

Nel frattempo l’opera teatrale di Peter Pan ha così tanto successo che Barie, decide di trasformarla in un romanzo pubblicato nel 1911 con il titolo Peter e Wendy, poi semplicemente Peter Pan, che è la sua consacrazione mondiale. 

Peter e Wendy
Peter e Wendy

Barrie usa il suo notevole reddito per contribuire a finanziare coraggiosamente la realizzazione di produzioni teatrali commercialmente infruttuose; insieme a una serie di altri drammaturghi, viene coinvolto tra il 1909 e 1911 nei tentativi di sfidare la censura del teatro da parte del Lord Ciambellano. 

Nel 1912 viene inaugurata la statua di Peter Pan nei Kensington Gardens, eretta in segreto durante la notte per la mattina del primo maggio nel 1912, doveva essere modellata sulle vecchie fotografie di Michael vestito come il personaggio; tuttavia, lo scultore sir George Frampton utilizzò un altro bambino come modello, lasciando Barrie deluso del risultato.

La statua di Peter nei giardini di Kensington
La statua di Peter nei giardini di Kensington

Come co-tutore dei Davies Barrie organizza meravigliose vacanze estive per i ragazzi: un lussuoso Maniero in Scozia e, l’anno successivo, un castello delle Ebridi dove i cinque pescano insieme a lui, giocano a cricket e vanno in bicicletta e frequentano un ristorante e luoghi più costosi. 

Nico con Barrie nel1922
Nico con Barrie nel1922

il 14 giugno 1914 (o 1913 )  Barrie viene nominato Baronetto da Giorgio V tra l’ilarità dei ragazzi che lo chiamano “the little baronet”. 

ARRIVA LA PRIMA GUERRA MONDIALE

La guerra è alle porte e quando scoppia  George e Peter si propongono come volontari. 

Purtroppo George, il maggiore dei fratelli Davies, viene ucciso a 21 anni in trincea il 15 marzo 1915.

George Llewelyn Davies
George Llewelyn Davies

Come se non bastasse il 7 maggio dello stesso anno muore anche il suo grande amico Charles Frohman a bordo della nave “Lusitania” silurata dai tedeschi al largo delle Coste irlandesi.

Charles Frohman
Charles Frohman

Frohman stava andando a trovarlo a Londra…

RMS Lusitania
RMS Lusitania

Peter fortunatamente sopravvive alla guerra, ma torna con gravi traumi psicologici.

Barrie è devastato da queste perdite, è debole e spesso malato, ha con sé una segretaria Lady Cynthia Asquith nuora dell’ex primo ministro. 

Lady-Cynthia-Mary-Evelyn-Asquith-ne-Charteris
Lady-Cynthia-Mary-Evelyn-Asquith-ne-Charteris

L’ha incontrata a una cena, come Sylvia tanti anni prima, e come lei è bella, giovane e mamma di due bambini maschi.

Sarà una presenza importante dell’ultima fase della sua vita.

MICHAEL

Ora vi devo un attimo parlare di Michael, il secondo Davies preferito di Barrie insieme al defunto George.

Michael Llewelyn Davies
Michael Llewelyn Davies

Michael frequentò l’Eton College, dove ebbe qualche difficoltà ad adattarsi alla vita lontano da casa; durante questo periodo scambiò un gran numero di lettere, anche a ritmo giornaliero, con lo “zio Jim” Barrie, nelle quali gli raccontò tra l’altro di soffrire di incubi notturni.

Le lettere che Michael si scrive a Barrie verranno bruciate da Peter nel 1952.

Michael riuscì comunque a farsi un certo numero di amici e i suoi risultati negli studi furono sempre eccellenti: appassionato di arte e letteratura, si dilettava saltuariamente a scrivere poesie. Venne sempre descritto dagli insegnanti e dai compagni come un ragazzo brillante, destinato a grandi cose.

Dopo aver terminato il college Michael s’iscrisse al Christ Church di Oxford, dove continuò con regolarità a corrispondere con Barrie; per un breve periodo sembrò anche intenzionato a trasferirsi all’Università di Parigi per studiare arte, ma tornò quasi subito ad Oxford. 

Molti dei compagni di Eton lo seguirono ad Oxford, ma divenne molto intimo in particolare di Rupert Buxton, figlio del parlamentare sir Thomas Buxton.

Rupert Buxton nel 1920
Rupert Buxton nel 1920

I due giovani divennero presto amici inseparabili: coppia affiatatissima, trascorrevano insieme non solo il tempo universitario, ma anche le vacanze. 

Buxton, che aveva una notevole vena poetica, fu uno dei pochissimi amici di Michael a piacere molto anche a Barrie, con cui si trovò immediatamente in sintonia.

In un’intervista registrata nel 1976 il politico del Partito Conservatore Robert Boothby, che era stato un caro amico di Michael sia ad Eton che ad Oxford, parlò dei rapporti intrattenuti dal giovane Llewelyn Davies con i compagni di corsi durante quel periodo: alla domanda se l’amico fosse omosessuale, Boothby, ha risposto evasivamente che “durante quel periodo… credo che lo fosse” e “Penso che Michael non abbia mai avuto delle vere e proprie fidanzate… ma credo che abbia vissuto una fugace attrazione nei confronti di Roger Senhouse (futuro editore e traduttore, nonché membro del Bloomsbury Group)”.

Nico ha reagito ai commenti di Boothby con sorpresa, ricordando Rupert come un’influenza positiva e ipotizzando che l’opinione di Boothby fosse offuscata dalla gelosia. (Boothby era bisessuale.)

Boothby ha anche riferito di aver scoraggiato la relazione affettiva tra Michael e Buxton, avvertendo come un “senso di sventura” aleggiante sul secondo e una “vena suicida” in lui.

Anche se critica il rapporto tra Michael e il suo tutore Barrie come “morboso e malsano”, respinse fermamente l’ipotesi che vi fosse un qualche aspetto sessuale tra il ragazzo e il creatore di Peter Pan: ha invece considerato come altamente probabile che vi fosse tra Michael e Buxton...

LA MITERIOSA MORTE DI MICHAEL

Venti giorni prima di raggiungere la maggiore età, Michael annegò assieme a Buxton in un laghetto artificiale nei pressi della chiusa di Sandford lungo il fiume Tamigi, pochi chilometri a sud di Oxford.

Articolo di giornale sulla morte di Michael e Rupert.
Articolo di giornale sulla morte di Michael e Rupert

L’Oxford Magazine riportava la notizia, pubblicando un necrologio per la coppia: “Due famiglie piangono la loro perdita. Erano intimi amici, e non sono stati separati nemmeno dalla morte. Siamo noi che d’ora in poi dobbiamo imparare a vivere senza di Loro”

Barrie scrisse l’anno seguente che la morte di Michael “è stata in un certo senso, in parte anche la mia morte”.

Lo strettissimo legame vigente tra i due, combinato con le circostanze incerte dell’accaduto, ha portato alla speculazione che la coppia sia morta in un concordato patto suicida. 

Tuttavia le correnti pericolose in quel tratto di corso d’acqua erano ben note, vi erano difatti cartelli d’avvertimento che segnalavano il pericolo e che commemoravano gli innumerevoli annegamenti avvenuti. Nonostante ciò i due ragazzi decisero di fare il bagno proprio in quel punto.

Buxton era un buon nuotatore, mentre Michael aveva paura dell’acqua e non sapeva nuotare bene.

Un testimone, durante l’inchiesta del coroner, riferì che uno dei due, seduto su una pietra della diga, veduto l’altro in difficoltà si tuffò per andare ad aiutarlo. 

Tuttavia, il testimone ha anche riferito che quando ha visto le loro teste unite nell’acqua non sembravano lottare.

I loro corpi furono recuperati il giorno successivo strettamente abbracciati e la conclusione del coroner fu che Michael si annegò accidentalmente e Buxton morì nel tentativo di salvargli la vita.

I fratelli Davies più tardi considerarono il suicidio come la spiegazione più probabile, così come fece immediatamente anche Barrie. 

Tuttavia Nico era scettico, notando i rapporti secondo cui la coppia aveva invitato chiassosamente altri a venire con loro quel giorno.

La morte di Michael ha effetti devastanti su Barrie, che da quel giorno si trascina da dietro penosamente gli anni che gli restano.

Nel 1922, Barrie che era già stato nominato baronetto, diventa membro dell’Ordine al merito (un riconoscimento per meriti speciali nel campo scientifico, artistico, letterario, militare e culturale).

Medaglia dell’ordine al merito

Ma ormai Barrie vive ritirato nella casa di Adelphi Terrace, con la compagnia di Cynthia Asquith e dei tre ragazzi rimasti che non lo lasciano mai solo.

Adelphi_Terrace
Adelphi_Terrace

Molto lentamente, a tratti, emerge dalla depressione, fa qualche comparsa in pubblico, ottiene altre cariche onorifiche e si occupa blandamente di politica. 

Quello che non viene mai meno è il contatto gioioso coi bambini, i figli di Cynzia e i loro amichetti, per i quali scrive e allestisce fantasiose recite.

Nel 1929 Barrie cede tutti i diritti di Peter Pan al Great Ormond Street Hospital, così la figura del bambino eterno diventa il simbolo della struttura.

Great_Ormond_Street_Hospital
Il Great Ormond Street Hospital

UN COMPLEANNO PER PRINCIPESSE

Un giorno Barrie (è il 1933) , mentre stava organizzando una festa di compleanno per il figlio della sua segretaria Simon Asquith, il cui nonno era il primo ministro liberale Herbert Henry Asquith, incontra per la prima volta le principesse reali mentre erano in vacanza nel vicino castello di Glamis.

La casa d’infanzia della regina madre, era il luogo in cui nacque la principessa Margaret a pochi chilometri da Kirriemuir, la città dove Barrie è cresciuto.

Barrie, a cui piaceva stare con i bambini ed escogitava sempre giochi e avventure per farli giocare, si dimostra un padrone di casa così buono che viene invitato alla festa di compleanno di Margaret il giorno successivo, il 21 agosto 1933.

Barrie quindi partecipa alla festa del terzo compleanno della principessa Margaret, quando era presente anche la principessa Elisabetta di sette anni.

la principessina Margareth a 3 anni
La principessina Margareth a 3 anni

Dopo essersi seduto accanto alla festeggiata per il tè, Barrie rimane sorpreso di scoprire che la celebrazione reale al castello di Glamis era stata un affare molto discreto, ma ancor di più Barrie rimane stupito nello scoprire che i regali di Margaret “sembravano essere cose semplici che potevano provenire da negozi da sei penny, ma era in una frenesia di gioia per loro”

Barrie ricorda quel giorno con la principessa Margaret: “Le ho detto, sbalordito:” È davvero tuo? (il gioco)” e lei vide come la invidiavo e subito lo mise tra noi con le parole: “È tuo e mio”.

L’ ultima commedia di Barrie è del 1936, The Boy David.

Commedia che sotto un insolito tema biblico riecheggia ancora una volta il personaggio di sempre, l’eterno “ragazzo perduto”.

Viene raccolta rapidamente dalla critica e tolta dal cartellone dopo poche repliche. 

Barrie nel 1930 nella sua casa ad Adelphi Terrance
Barrie nel 1930 nella sua casa ad Adelphi Terrance

Alla fine Barrie muore il 21 giugno del 1937, con Cynzia, Peter e Nico accanto a sé.

E’ un lutto nazionale, con un funerale sontuoso e messaggi dei grandi di tutto il mondo, primo fra tutti il Re Giorgio VI.

Per suo volere viene sepolto nella sua città natale, nel piccolo cimitero di Kirriemuir, in Scozia

La Tomba di Barrie
La Tomba di Barrie

MA CHE FINE FANNO GLI ALTRI “BAMBINI SPERDUTI” DAVIES?

JOHN

john Llewelyn Davies
John Llewelyn Davies

John fu nominato al grado navale di tenente comandante nel 1924.

Muore il 17 settembre 1959 all’età di 65 anni per una malattia polmonare.

PETER

Peter Llewelyn Davies nel 1917
Peter Llewelyn Davies nel 1917

Nel 1926, Peter, con l’aiuto finanziario di Barrie, Peter fondò una casa editrice, Peter Davies Ltd, che nel 1951 pubblicò il lavoro di sua cugina Daphne du Maurier sul nonno, illustratore e scrittore George du Maurier,

Sposò Margaret Leslie Hore-Ruthven nel 1931, ed ebbe tre figli.

Peter detestava che il suo nome fosse associato a Peter Pan (lo chiamava “quel terribile capolavoro”).

 Il figlio Peter, Ruthven, in seguito disse a un intervistatore:

“Mio padre aveva sentimenti contrastanti sull’intera faccenda di Peter Pan. Ha accettato che Barrie lo considerasse l’ispirazione per Peter Pan ed era ragionevole che mio padre ereditasse tutto da Barrie. Questa era l’aspettativa di mio padre. Lo avrebbe ricompensato per la notorietà che aveva sperimentato da quando era legato a Peter Pan, qualcosa che odiava.

Il 5 aprile 1960, dopo essersi attardato al bar del Royal Court Hotel, Peter a 63 anni, si diresse verso la vicina stazione della metropolitana di Sloane Square e si gettò sotto un treno che stava entrando in stazione.  

La giuria di un medico legale stabilì che si era suicidato “mentre l’equilibrio della sua mente era disturbato”.

I resoconti dei giornali sulla sua morte si riferivano a lui nei loro titoli come “Peter Pan”…

NICO

Nico Llewelyn Davies

Nel 1926 sposò Mary James, figlia di Walter John James, terzo barone Northbourne, e ebbe una figlia Laura, nata nel 1928. 

Barrie divenne il padrino di Laura. 

Nel 1935 Nico entrò a far parte della casa editrice di suo fratello, Peter Davies Ltd. 

Come ultimo soggetto sopravvissuto dei Davies fu consulente dello scrittore Andrew Birkin della miniserie della BBC del 1978 The Lost Boys.

The Lost Boys della BBC
The Lost Boys della BBC

Morì il 14 ottobre 1980 nella sua casa di Eythorne, nel Kent.

Non è stato incluso nel film del 2004 Neverland basato sulla storia del rapporto di Barrie con la famiglia e sulla scrittura dell’opera.

Neverland
Neverland

LA PRESUNTA PEDOFILIA DI BARRIE

Piers Dudgeon, che ha scritto la biografia di Barrie, afferma che ci saranno per sempre voci sulle intenzioni di Barrie nei confronti dei bambini con cui ha trascorso così tanto tempo. 

“C’erano sospetti all’epoca e continuano ad esserci sospetti”, dice Dudgeon. “Il fatto è che non abbiamo informazioni, dichiarazioni di testimoni e procedimenti giudiziari, quindi non abbiamo altro su cui basarci che voci”.

Dudgeon afferma anche che Barrie non può aver avuto un movente sessuale perché era quasi certamente impotente (sua moglie Mary Ansell ha successivamente confermato che il loro matrimonio non è mai stato consumato).

Invece crede che Barrie si sia circondato di bambini perché era “guidato dal culto dell’eroe”.

Purtroppo la verità non la sapremo mai…

🍓AVVERTENZE 🍓

Questo post è frutto di tanto lavoro e ricerca, siete liberi di condividerlo a patto che citiate il mio Blog.❤️

BIBLIOGRAFIA

James Matthew Barrie, L’uccellino bianco, Nobel, 2021, 303 p.

James Matthew Barrie, Peter Pan, (titolo originale “Peter e Wendy”), RBA Italia, 2022, 261 p.

A cura di Giovanna Mochi, James Matthew Barrie, l’ombra di Peter Pan, Edizioni Clichy, Firenze, 2017.

SITOGRAFIA:

https://jmbarrie.co.uk/

http://neverpedia.com/pan/Main_Page

https://lynnswaffles.com/

https://www.gutenberg.org/cache/epub/342/pg342-images.html

Domina Historia

Storia, Cultura e Biografie con un tocco NERD!

2 thoughts on “LA VITA DEL CREATORE DI PETER PAN (parte 2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Content is protected !!