RICETTA DEL LIBUM: LA FOCACCIA AL FORMAGGIO DELL’ANTICA ROMA
Ciao ragazze e ragazzi, come va?
Ultimamente sto in fissa con la cucina dell’Antica Roma, e ogni volta che posso, cerco di replicare qualche ricetta antica.
Non tutte sono facilmente replicabili, perchè alcuni ingredienti di allora non sono più facilmente reperibili.
Ma per questa ricetta non c’è nessun problema!
Sono tutti ingredienti facilissimi da trovare! Cacio, uova, farina e alloro!
Daje!
Oggi prepariamo il Libum!
Prima di cominciare vi metto qua la ricetta originale.
Ricetta originale di Catone nel De agricoltura, LXXV
Il libum si fa così: Si disfacciano bene nel mortaio due libbre di cacio.
Quando si saranno ben ridotte in briciole, verrà unita una libbra di farina di grano tenero, se vorrai che sia più soffice, mezza libra si similagine, e verrà incorporata nel cacio.
Si unisca un uovo e si incorpori bene. Con questo impasto si farà un pane: ci metteranno sotto delle foglie di lauro e si cuocerà lentamente sotto il testo sul focolare caldo.
Semplice no? Ora facciamola!
LIBUM
Ingredienti per 2 persone
200 gr di cacio ( formaggio di mucca o capra)
150 gr di farina
1 uovo
foglie di alloro (fresche o secche)
Procedimento:
Con un mortaio (ma volendo possiamo barare e usare un frullatore) sfaldiamo il formaggio, mettiamolo in una ciotola con la farina e l’uovo.
Amalgamiamo bene con le mani, fino a formare un impasto uniforme.
Con le mani diamo la forma di pane all’impasto. mettiamo le foglie di alloro sopra il nostro pane.
Daranno aroma al pane e serviranno anche da base decorativa.
Rivoltiamo il pane in modo che le foglie di alloro stiano sotto.
Mettiamo il pane in una teglia foderata di carta da forno e cuociamo in forno a 180 gradi per circa 20 minuti.
Si deve formare una leggera crosta dorata.
Si serve caldo o tiepido.
E’ buono, forse un po’ duretto, ma piacevole da mangiare
Ottimo con qualche salsa di accompagnamento.
Che dite? Semplice no?
Baci da Izumi
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