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DENTRO L’HOFBRAUHAUS, LA STORICA BIRRERIA DI MONACO DI BAVIERA

Oggi continuo il post su cosa fare la Domenica a Monaco di Baviera.

Se vi siete persi la prima parte ve la linko qui.

Dunque, dopo aver passato un’intera giornata nel più grande museo delle Scienze del mondo e fatto il funerale ai nostri piedi, verso le 17:00 usciamo dal museo stanchi ed affamati.

Ovviamente la Domenica a Monaco c’era il vuoto cosmico quindi siamo andati, come da programma, a fare un leggero spuntino in una piccola birreria di Monaco.

No scherzo dai.

Siamo andati all’ Hofbräuhaus!
monaco

L’ Hofbräuhaus

L’ Hofbräuhaus il cui nome completo è Staatliches Hofbräuhaus in München (“Birrificio nazionale della Corte di Monaco”) è la più famosa birreria del mondo.

Stemma ufficiale dell’ Hofbräu. Fonte.

Venne fondata nel 1589 dal duca Guglielmo V per rifornire di birra il suo esercito, senza doverla acquistare fuori dal suo regno.

L’apertura al pubblico avvenne nel 1828 ma solo nel 1897 divenne proprietà dello stato bavarese.

Il 25 aprile 1944 Monaco venne bombardata dall’aviazione inglese che distrusse completamente l’edificio.

L’Hofbräuhaus sarà ricostruito e riaperto al pubblico solo nel 1958, in tempo per l’ottocentesimo anniversario della città.

Ma torniamo ad oggi.

L’edificio nel suo complesso è enorme, si possono fare visite guidate nella fabbrica di birra annessa, e soprattutto è aperto dalle 9.00 alle 23.30!

Miracolo! (Gli altri negozi e ristoranti di Monaco chiudevano alle 17:00!)

DENTRO L’HOFBRAUHAUS

Il piano terra, dove ci siamo accomodati noi è la Schwemme (“taverna“), un’ ampia sala il cui soffitto è stato dipinto nel 1971.

Le mie foto sono tremende e non rendono l’idea dell’immensità della sala, quindi ho preso qualche immagine da internet per darvi un minimo l’idea.

Vi basti pensare che al suo interno entrano mille persone, compresi i due shop del locale ed un palchetto!

Il palchetto con i suonatori.
Classica donna con la birra e le tettone che ci sta sempre bene.

 

Al contrario di noi, insignificanti turisti, gli abituali frequentatori della birreria, in genere vestiti in abiti tradizionali, hanno i loro personali boccali di birra accuratamente sistemati su scaffali protetti da un lucchetto.

Boccali di birra dei clienti fissi del locale, con apposito lucchetto per prevenire i furti.

Al primo piano c’è un altro salone ancora più grande la Festsaal con molte sale laterali dette Trinkstuben che purtroppo non sono riuscita a vedere.

Ma passiamo alle cose serie, ovviamente l’obiettivo principale era la birra.

Quindi ci siamo seduti comodi sulle lunghe panche che incorniciavano grandi tavoloni di legno e ci siamo messi a leggere il menù.

Il menù era davvero carino, con bellissimi disegni, una pagina dedicata alla storia del locale e con tanti piatti invitanti.

Tutto perfetto, se non fosse che era scritto in tedesco! Ma che cavolo!

Alla fine abbiamo preso una birra Hofbräu Dunkel, una birra scura a bassa fermentazione con (cito il sito ufficiale italiano): “una schiuma di colore crema ed un bouquet maltato con una nota caramellata. Sa di malto tostato e luppolo e lascia una delicata dolcezza maltata.”

La citazione rispetta la realtà ed era davvero buona!!

Scorreva giù che un piacere e l’abbiamo finita con soddisfazione. Non ricordo da quanti litri era il boccale che ci hanno portato, ma sicuramente era enorme!

Per mangiare mi sono arrangiata, perché fortunatamente IO MANGIO TUTTO.

Quindi ho preso una pietanza a caso.

Alla fine sono stata fortunata.

Mi hanno portato una fetta di un arrosto di maiale con un raviolo di patata.

L’arrosto si scioglieva in bocca ed era squisito, lo stesso non posso dire del raviolo di patata ( Kartoffelklösse) che commestibile solo mangiato assieme al sugo della carne.

Assieme a questo leggero spuntino delle 17:00 ho voluto prendere un enorme pretzel venduto dalle cameriere in divisa che passavano tra i tavoli.

Era più grande della mia testa…

 

Le sei sorelle

Ma l’Hofbräuhaus non è certamente l’unica birreria di Monaco, fa parte delle cosiddette “sei sorelle”, le sei fabbriche di birra storiche della città.

Tutte presenti in questo cartellone pubblicitario fotografato dentro la metro di Monaco.

Delle “sei sorelle” ho provato l‘Augustiner, Hofbrau, la Lowenbrau, la Paulaner e la Spaten.

Tutte ottime, fantastiche.

L’ Augustiner con il bollino I.G.P. costava circa 3 euro.

E questo è tutto per oggi, spero di non esservi sembrata un’alcolizzata, ma una semplice degustatrice di birre (ahahah) comunque erano davvero tutte eccellenti e rendono onore alla nomea di Monaco come città dell’ottima birra.

Vi lascio con questa simpatica canzoncina sull’Hofbräuhaus che ci stà tutta.

Alla prossimo post sui miei acquisti in Germania!!

Baci da Izumi

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Domina Historia

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