IL VIKTUALIENMARKT IL FAMOSO MERCATO DI MONACO DI BAVIERA
Siete a Monaco di Baviera, state morendo di fame, ma non volete subito buttarvi sui primi Krapfen al cioccolato che incontrate?
Volete più scelta? Allora vi conviene fare una capatina al mercato!
Ebbene si, in quest’ ultimo post dedicato al mio viaggio in Baviera, parleremo del mercato più antico e famoso di Monaco.
Il VIKTUALIENMARKT (“Mercato delle vettovaglie”)
Questo pittoresco mercato si trova vicino Marienplatz, ed è impossibile non trovarlo.
Se il detto “tutte le strade portano a Roma” fosse trasposto a Monaco, diventerebbe “tutte le strade di Monaco portano al Viktualienmarkt”.
Non puoi sfuggirli, prima o poi ti ci troverai dentro.
Ed io, con somma gioia, ci sono cascata dentro più volte.
Frutta, verdura, carne, wurstel, salumi, dolci, pesce, vini, formaggi, succhi, zuppe, patate e l’onnipresente birra saranno felici di accogliervi.
LA STORIA DEL MERCATO PIU’ FAMOSO DI MONACO
Il Viktualienmarkt fu inaugurato il 2 maggio 1807 per volere del Re della Baviera Max Joseph I.
In origine il mercato era posizionato in Marienplatz, ma si ingrandì a tal punto che si dovette spostare nell’attuale sito.
Durante la seconda guerra mondiale Monaco subì molti bombardamenti e l’area del mercato venne danneggiata.
Ma già negli anni’50 il Viktualienmarkt tornò a rifiorire, e dal 1953 i cittadini di Monaco iniziarono decorare il mercato con fontane di acqua potabile dedicate ai cantanti popolari o comici monacensi: Liesl Karlstadt, Karl Valentin e Weiß Ferdl. (No, non ho idea di chi siano)
In seguito furono aggiunte le fontane per Ida Schumacher, Elise Aulinger e Roider Jackl. (manco questi li conosco).
Il mercato si estende per ben 22.000 m² e ospita circa 140 banchi, molti dei quali a gestione familiare.
E’ uno dei pochi mercati di Monaco aperti dal lunedì al sabato, ma chiude con orari diversi a seconda della stagione.
Orari Viktualienmarkt:
Estate: Lunedi – sabato fino alle 20
Inverno: (novembre-febbraio) fino alle 18. (Almeno ufficialmente, in realtà iniziano a chiudere dalle 17).
Al centro della piazza del mercato troneggia il Biergarten, il caratteristico giardino della birra ai piedi del Maibaum, il colorato albero del 1 maggio, che altro non è che un palo della cuccagna!
Se poi siete più ricchi di me, o siete solo curiosi, potete fare un salto al Schrannenhalle (Viktualienmarkt 15), l’antico mercato coperto realizzato a metà dell’Ottocento e ristrutturato, che da novembre 2015 ospita la prima filiale tedesca di Eataly.
Vi dico solo che anche i bagni sono a pagamento..
Attorno al mercato sono presenti le due più famose catene legate alla gastronomia tedesca, ovvero il mio amato Vinzenzmurr e il Rischart.
Delle piccole macellerie, che vendono carne fresca e salumi tipici.
Altri banchi, piuttosto singolari, sono questi che vendono solo patate (kartoffel) in tutte le loro varietà.
Giuro non avevo idea che esistessero così tante varietà di patate!
Dietro uno di questi banchi, c’è un localino dove poter mangiare le patate al vapore condite con panna, acida, pomodoro ed erba cipollina.
Ovviamente non possono mancare i banchi di formaggi.
Volevo comprarli tutti, ma non credo avrebbero retto alle 12 ore di treno del ritorno..
Anche il banco di gastronomia era presente, con una bella esposizione di creme, salse e formaggi spalmabili ed una altrettanto grande di olive e cetrioli.
Visto il freddo che fa a Monaco, abbiamo deciso di provare una zuppa calda, dentro uno dei chioschetti del mercato.
Alla fine ho preso la Altbayrische kartoffelsouppe mit wierner , una semplice zuppa di patate e wustel.
Buona ma non eccezionale.
E il pesce? bè diciamo che Monaco non è proprio un paese di mare, ma nonostante questo, qualche chiosco di pesce non manca.
Inizialmente volevo prendere questi panini alle sardine molto invitanti, ma sono stata fermata dagli enormi anelli di cipolla cruda.
Alla fine ho optato per un panino ai gamberoni. Purtroppo era bello solo l’aspetto e insignificante il sapore.
Non mi è restato che consolarmi con dei deliziosi krapfen del chioschetto vicino.
Questo era uno dei pochi banchi non gastronomici presenti al mercato. Molto grazioso.
Purtroppo non sono presenti le foto dei banchi di salsicce, e birra, per il semplice fatto che avevo troppo freddo per mettermi a mangiare al Biergarte e ho preferito gustare salsiccia e birra in locali al chiuso tipo l’Hofbräuhaus.
E questo è tutto, spero che questo breve resoconto del Viktualienmarkt vi sia piaciuto e che vi abbia un po’incuriosito.
Se andate a Monaco vi consiglio assolutamente di farci almeno una (o dieci) capatine!
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