Ciao ragazze e ragazzi, come state?

Ormai sta arrivando la bella stagione e in previsione dell’allergia al polline che saboterà la mia esistenza a maggio, ho deciso di iniziare i lavori di giardinaggio sul mio balcone il prima possibile.

Anche quest’anno voglio provare a fare un orto, spero più decente di quello dell’anno scorso.

E quindi mi sono messa a seminare!

Ma visto che le varietà che ho piantato non sono affatto poche (qualcuna riuscirà a sopravvivere no?) mi servivano urgentemente delle etichette per distinguere le varie piantine.

Bè ho dato un’occhiata al mio cassetto dove tengo i materiali da riciclare e mi sono messa a lavoro!

10 ETICHETTE PER PIANTE CON MATERIALI RICICLATI

1. TAPPO DI BARATTOLO

Basta usare la parte interna del tappo per scrivere il nome della pianta e con della colla attaccare uno spiedino dietro il tappo!

2. CHIAVI

Ho una scatola piena di chiavi, qualcosa ci dovrò pur fare!

Allora ho dipinto di bianco la chiave per poi dipingerci sopra.

Ho fatto la stessa cosa con quest’altra chiave, ma essendo lunga ho deciso di usarla come etichetta per le carote, quindi l’ho dipinta con gli stessi colori.

3. SASSI

Se avete raccolto dei bei sassi piatti sono ottimi per farne delle etichette!

4. CANNUCCE

Non ho idea del perché avessi delle cannucce in casa visto che non le uso.

Comunque farle diventare delle etichette è semplicissimo.

Basta tagliare via  la parte ripiegabile.

Mettere la cannuccia dentro un foglio di cartaforno e con la punta del ferro da stiro passare sopra una parte della cannuccia, che si appiattirà.

Togliere il ferro da stiro, aspettare qualche secondo e avremo una cannuccia con un lato appiattito su cui scrivere il nome della pianta.

5. ROTOLO DI SCOTCH DI CARTA E SPIEDO

Basta dipingere di bianco il rotolo di scotch di carta (non quello di plastica) di bianco, fargli un buco e infilarci lo spiedo di legno.

E scrivere il nome della pianta.

6. TAPPO DI SUGHERO

Chi non ne ha qualcuno a casa?

Si può usare così come è, oppure tagliarlo a metà  e scrivere sulla parte piatta.

Poi non resta che infilzarlo con uno spiedino.

7.BACCHETTE

Le classiche bacchette cinesi. Io ne avevo due paia prese in Giappone con le fragole sopra. Quindi le ho messe già belle e pronte nel vaso per le fragole.

8. MOLLETTE ROTTE

Capita a volte (molte volte) che le nostre mollette da bucato decidono di rompersi, e allora perchè non usare anche loro come etichette?

9. TAPPI DI PLASTICA

Quelli bianchi sono perfetti!

10. TAPPI DELLE PENNE

Ebbene si anche loro, vanno bene, basta che non siano di colore scuro perchè altrimenti la scritta non si legge.

E questo è tutto per ora, ma qualcosa mi dice che la lista aumenterà inevitabilmente.

Baci da Izumi

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