CIBO

DAO RESTAURANT A ROMA

Ciao a tutti! Qualche tempo fa sono stata in un ristorante un po’ diverso dal solito: Il Dao restaurant a Roma.

Si tratta di un ristorante di cucina cinese, ma di un tipo decisamente diverso da quel che ci si aspetta.

Il Dao infatti, non propone i soliti piatti italianizzati cinesi, bensì alcune specialità e pietanze più vicine alla tradizione cinese.

La differenza dai normali ristoranti cinesi la si intuisce immediatamente da come si presenta il locale: minimal, ordinato, pulito, quasi asettico con colori tendenti al bianco grigio, il tutto decorato con qualche quadro o vaso orientale.

In fondo alla sala principale vi è la cucina a vista (da quel che mi è parso anch’essa molto pulita) che aggiunge un tocco più chic al tutto. I bagni, manco a dirlo erano pulitissimi.

Il Menù è ricco e vario: Tra gli antipasti oltre ai soliti nuvole di drago e toast di gamberi, spicca un’intera pagina dedicata ai ravioli dai gusti molto interessanti. Grande varietà di paste, carne e pesce e, strano ma vero, anche di dolci!
E ora passiamo a quel che ho mangiato!

Iniziare con i ravioli mi sembrava la scelta più giusta da fare, quindi ho preso le Perle di ravioli d’astice (9 euro)

L’aspetto era decisamente invitante, ma l’astice a parer mio si sentiva poco, perchè coperto da un’ eccessiva quantità di sedano.

Altro piatto, che in Italia consideriamo un primo, sono state le Capesante al vapore (11 euro). Due capesante, dico due, con sopra degli spaghetti di soia conditi. Come pesce (il piatto stava nel reparto pesce del menù) l’ho trovato un po’ misero, ma ripensandoci per 11 euro ci può anche stare. Gli spaghetti erano buoni, ma c’era una spezia o un ingrediente che proprio non sono riuscita a riconoscere. Le capesante non sapevano di molto ma erano abbastanza tenere.

Ho poi  preso un contorno misto di verdure (7 euro). Molto buono, le verdure erano fragranti e saporite.

Come dolce ho preso un budino al mango ( 6 euro), molto rinfrescante, leggermente dolce, con un delizioso sapore di mango. La varietà di dolci era davvero amplia, e soprattutto diversa dai soliti “banane fritte” e “gelato fritto” dei soliti ristoranti cinesi.

Totale speso? 40 euro circa

Come al solito vi scrivo qui le informazioni base
Indirizzo: Viale Ionio 328-330 Roma
Sito web: www.daorestaurant.it

Parcheggio: No

Fascia di prezzo: media, più alta se prendete le specialità di mare o carne.

Tempi di attesa: Brevi
Cosa prenderei la prossima volta: Le famose “trofie cinesi bicolore” che da quel che ho capito sono il piatto forte del locale e il budino al melone giallo

Lo consiglio a: Chi vuole provare una cucina cinese, diversa ed alternativa da quella omologata.

Fattori positivi: L’ambiente pulito e raffinato, piatti diversi ed interessanti, dolci inaspettati.

Fattori negativi: Alcuni piatti li ho trovati un po’ scialbi, come le capesante. Il prezzo è più alto dei cinesi “classici” quindi non adatto proprio a tutti. Inoltre alcuni piatti li ho trovati troppo costosi viste le quantità a volte decisamente minimal.

Ci ritornerei?: Diaciamo che non è stato amore a prima vista, ma credo di si; le trofie e il budino al mango mi intrigano parecchio.

Voi ci siete mai stati? Cosa avete preso che mi consigliereste? 😀

Baci izumi 🙂

Domina Historia

Storia, Cultura e Biografie con un tocco NERD!

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