COME FARE IL BURRO CHIARIFICATO (GHEE) IN CASA
Oggi vi mostro come fare in casa il burro chiarificato!
COS’E’ IL BURRO CHIARIFICATO?
Il burro chiarificato veniva usato dai popoli dell’Antica Mesopotamia, ed è ancora oggi molto utilizzato in India (e non solo) con il nome di Ghee (o ghi), non è molto conosciuto in Italia (anche se utilizzato per friggere le famose cotolette alla milanese).
E’ davvero ottimo per tante preparazioni, in pratica è che ciò rimane dopo che al burro sono state tolte la caseina (la proteina del latte) e l’acqua.
Ovvero grasso puro come l’ olio.
Togliendo la caseina il punto di fumo del burro si alza e diventa in grado di sopportare alte temperature in pratica lo si può usare per friggere!
E non solo!
Può essere conservato fuori dal frigorifero come un normale olio!
E questo il piccolo Krishna della religione indiana lo sapeva bene, visto che ne andava ghiotto!
Prendeva i vasi pieni di ghee, ci infilava le manine e se lo mangiava con le mani in stile Winnie the pooh.
Il burro una volta chiarificato perde molto del proprio peso, circa il 40%, ma in compenso ne va usato in quantità minore rispetto al burro semplice (la metà rispetto al burro normale).
Oggi vediamo come preparalo in casa, è veramente semplice!
COME FARE IL GHEE IN CASA
GLI OCCORRENTI SONO:
-un barattolo di vetro pulito e sterilizzato
-del burro (minimo 250 gr perché si ridurrà molto)
-una schiumarola o un cucchiaio
-garze sterili o scottex per filtrare
-un colino o un imbuto
PROCEDIMENTO:
Tagliamo il burro a tocchetti e mettiamolo in una pentola, lasciandolo sciogliere a fuoco bassissimo.
Dopo un po’ il burro si scioglierà e si formerà della schiuma bianca.
Mi raccomando NON DOVETE MESCOLARE.
Rimuoviamo la parte bianca che esce con la schiumarola o il cucchiaio e mettiamola via in un piatto.
Continuiamo a togliere la “schiuma”.
Nel frattempo sul fondo si saranno formati dei residui, ovvero la caseina.
Questi residui andranno buttati quindi li lasciamo depositare sul fondo.
Proseguiamo, sempre a fuoco bassissimo, per circa 15 minuti circa (dipende dalla quantità del burro)
Al termine dei 15 minuti, l’acqua presente nel burro sarà completamente evaporata.
Spegniamo il fuoco e filtriamo il liquido nel barattolo di vetro, stando attenti a non versare la caseina depositatisi sul fondo.
Io ho filtrato con un’imbuto dentro al quale ho inserito delle garze.
A questo punto si lascia intiepidire il barattolo, poi si chiude e si ripone in un posto fresco e asciutto, tanto si conserva lo stesso.
Una volta solidificatosi sarà pronto per essere utilizzato!
Io lo utilizzo per friggere o quando voglio il sapore del burro ma non voglio correre il rischio di bruciarlo.
Ovviamente è ottimo per i piatti medio orientali e indiani!
Personalmente lo adoro ed è sempre presente nella mia dispensa.
CONSERVAZIONE
Il tempo di conservazione è di moltissimi mesi.
Come ho scritto prima, si può riporre fuori dal frigo dentro un barattolo di vetro pulito e ben chiuso, in dispensa lontano dalla luce.
Inoltre lo si deve prelevare con un cucchiaio pulito e non bagnato perché l’acqua fa proliferare batteri.
ALTRE INFORMAZIONI
Ho notato che il colore del burro chiarificato cambia a seconda del tipo di burro che usiamo, ad esempio il burro degi allevamenti industriali diventerà chiaro, mentre quello di mucche allevate con erba diventerà leggermente più scuro.
Non sono certa di questa mia teoria, ma volevo comunque scriverla. Se qualcuno ne sa di più sarei curiosa di saperlo.
E questo è tutto per oggi, spero che questo post vi sia stato utile💛
Il ghee era un grasso utilizzato anche nella cucina dell’Antica Mesopotamia, ecco il link se ne volete sapere di più⬇️
