5 RISTORANTI DA PROVARE A ROMA SE SEI NERD/OTAKU
Salve a tutti ragazzi e ragazze!
Essendo appassionata anche di anime giapponesi, film e amando mangiare, ho pensato di consigliarvi qualche locale a Roma che unisce questi due fantastici elementi.
Ecco a voi 5 ristoranti da provare a Roma a tema nerd e otaku❤️
Attenzione, non sono in ordine di preferenza, ma messi a caso.
1) HIROMI CAKE
Si tratta di una pasticceria tradizionale giapponese nel cuore di Roma.
Godetevi gli splendidi dolci preparati dalla pasticciera Mitsuko Takei e il suo staff.
In questa azzurra pasticceria potete trovare sia i tradizionali dolci giapponesi (chiamati wagashi) come i classici mochi o dorayaki e in estate c’è perfino la granita giapponese, la kakigori.
Ma anche dolci d’ispirazione occidentale (yougashi) come il dolce Okinawa con frutta estiva, lo Shizuru con cioccolato e zenzero, il Reiwa con cioccolato fondente e marmellata di fagioli rossi o l’ Hiromi a base di prugne, cuore di lampone e composta di azuki (fagioli rossi).
Ah e se ve lo state chiedendo, si li ho assaggiati tutti, ma non in una volta sola è?
Ma se avete voglia di salato, tranquilli!
Da qualche tempo Hiromi offre anche piatti salati della tradizione giapponese!
Come i classici onigiri (polpette di riso con tanti ripieni diversi).
E perfino ciotole di riso con carne e verdure! Tutti ottimi!
I dolci!
La granita estiva!
Insomma se volete andare in Giappone ma non avete tempo (e soldi), un salto in questa pasticceria è il modo più veloce per viaggiare senza biglietto aereo.
2) MOVIE RESTAURANT
Si tratta probabilmente del ristorante più nerd di Roma!
Il movie restaurant è un ristorante museo con all’interno (e all’esterno) statue a grandezza naturale a tema cinema serie tv e anime giapponesi!
Tuffatevi nell’atmosfera di Star Wars, Stranger Things, Il Signore degli Anelli, Alien, Harry Potter, Mazinga e molto altro.
L’esperienza è resa ancora più immersiva dai piatti presenti nel menù, anch’essi ispirati al mondo nerd.
Potete trovare i classici piatti della tradizione romana ma con nomi rivisitati, come “la carbonite” o “l’Amatrix con guanciale doc di Zion”, ma anche panini interessanti come “l’aracno” (ispirato a Spiderman) o il vegano “Vincent Vega” (ispirato al film Le iene).
Oppure potete gustarvi “la giusta fine dello stinco di Peppa Pig” (stinco di maiale marinato nella birra) o un “filetto di t-rex”.
Ma la cosa che ho apprezzato di più sono i dolci, geniali da tutti i punti di vista.
Questo perché sono dolci interattivi, ad esempio la “Heisenberg cheese cake” (ispirata a Breaking bad) dove componi tu la cheesecake aggiungendo lo sciroppo di lampone dalla provetta!
Oppure “la crema polisucco alla fiamma” (creme brulee) servita con la fiamma accesa e una bacchetta di cioccolato fondente con cui giocare prima di addentarla.
E il “The Dark Side tiramisù”.
Sto ancora rimpiangendo di non aver provato la “xeno bavarese al pistacchio” (ispirata ad Alien). Ma ero troppo piena, pazienza mi rifarò la prossima volta!
Nulla è lasciato al caso, perfino il bagno è a tema nerd!
3) ROMEOW CAT BISTRO
Se amate il Giappone sicuramente conoscerete i Neko caffè, quei locali con dentro veri gatti da coccolare.
Beh ora non dovrete più uscire da Roma per vederne uno!
In questo posto il rispetto degli animali è presente anche nella cucina… perché il Romeow cat bistro è un ristorante vegano!
Una volta entrati sarete immersi in un’atmosfera magica e rilassante amplificata dalla presenza di 6 bellissimi gatti provenienti dalla Onlus “luna di formaggio”.
Sono questi gatti infatti le vere star del ristorante, accuditi amorevolmente dalla proprietaria.
Sono perfino presenti nelle tovagliette sui tavoli!
I gatti camminano liberi per il ristorante che è stato attrezzato apposta per loro con ripiani sui muri per arrampicarsi, alberi e giochi.
Ok la smetto di parlare di gatti e inizio con il cibo giuro.
Innovativi e sperimentali i piatti vegani di questo ristorante non fanno sentire la mancanza dei prodotti animali.
Anzi credo che il Romeow cat bistrot sia un buon punto di partenza per provare la cucina vegana.
Il menù cambia a seconda della stagione, quindi le foto che ho postato sono del menù estivo, e mannaggia a me che non mi sono appuntata i nomi dei piatti!
Si sono pessima ma che volete ero più concentrata nel mangiare…
Sono aperti anche a colazione!
Un posto bello e rilassante dove tornare.
4) TANUKI IZAKAYA
Se siete stufi dei soliti monotoni all you can eat e volete provare la vera cucina giapponese in un’atmosfera accogliente e famigliare allora dovete provare questo ristorante.
Gli izakaya sono l’equivalente delle nostre trattorie in Giappone, una novità a ben accolta a Roma.
Il tanuki invece è il procione, simbolo di questa pittoresca trattoria.
In Giappone questi animali sono parte della mitologia sin da tempi antichi; si ritiene che siano maliziosi e scherzosi, maestri del travestimento e mutaforma, ma in qualche modo ingenui e distratti.
Il locale è costruito come un vero izakaya giapponese, ma la cosa più bella e originale sono i poster sulle pareti ispirati a famosi film di animazione giapponese, come quelli dello studio Ghibli o di Godzilla (e io AMO Godzilla) ritratti in uno stile che ricorda i disegni antichi della tradizione del Sol levante!
I piatti corrispondono alle aspettative e ancora mi commuovo di aver mangiato una pancetta brasata (buta no kakuni) che si scioglie in bocca.
Vediamo qualche piatto che ho preso (ho messo solo le foto venute meglio).
Inoltre c’è anche un angolo speciale per sorseggiare alcolici giapponesi di qualità.
5) AKIRA RAMEN BAR
Uno dei primi ristoranti di ramen a Roma!
L’Akira ramen bar è specializzato nell’ ”Ikei ramen”, un tipo di ramen nato a Yokohama nel 1974 composto da un corposo brodo di ossa di maiale e dai futomen, una variante di spaghetti un po’ spessi.
Pensate che per preparare questo brodo di ossa occorrono all’incirca 10 ore di cottura, mentre la pasta è preparata a mano.
Sono stata varie volte in questo ristorante e vi posso assicurare che una ciotola di ramen normale sazia tranquillamente.
Oltre al classico ramen di ossa, hanno introdotto anche il ramen vegetariano, di pollo e di altre tipologie
Ogni ciotola di ramen viene servita con un foglio di alga nori, degli spinaci e del chasyu (fettina di carne di maiale) come base a cui potete aggiungere altri ingredienti pagando un sovrapprezzo.
Fortunatamente da qualche tempo il ristorante propone una porzione mini di ramen in modo da poter gustare senza riempirti anche altre specialità giapponesi.
Come la ramen salad, gli onigiri, il kaarage (pollo fritto giapponese), i gyoza, takoyaki, kakuni (pancetta brasata), agedashi tofu e molto altro.
D’estate fanno anche il ramen freddo!
Insomma un ristorante dove pranzare in una fredda giornata d’inverno accompagnati da un piatto caldo e sostanzioso.
E questo è tutto per oggi ragazzi conoscete qualcuno di questi ristoranti?
Conoscete altri locali a tema nerd da consigliarmi?
Baci da Izumi 😃
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