LE MIE CREAZIONI ISPIRATE AD “ALICE IN WONDERLAND”
Salve a tutti! Oggi vi mostrerò le mie creazioni ispirate ad Alice nel paese delle Meraviglie!
Se non lo aveste capito dai mie precedenti post, Alice nel Paese delle Meraviglie ( e seguito) sono tra i libri a cui sono più affezionata.
Oltre a possederne varie edizioni, possiedo anche una piccola collezione di oggettistica a tema.
Se vi interessa vi lascio i link sulla mia collezione di tazze di Alice (che nel frattempo è aumentata) qui e qui.
Mentre qui troverete un post sull’università di Oxford che è strettamente collegata al mondo di Alice e di altri libri fantasy.
Ok basta con le chiacchiere ed iniziamo! Molte creazioni le ho realizzate riciclando degli oggetti quindi possono darvi qualche ispirazione.
Orecchini
In realtà io ho realizzato solo quelli con le carte, mentre quelli con gli alberi di rose rosse e bianche li ha realizzati la mia amica Paola secoli fa.
Sono realizzati in cernit e cotti al forno. Molto semplici.
Segnalibro
Sempre ispirata dalle carte- soldato della regina di cuori ho realizzato questo segnalibro riciclando una vecchia carta da poker.
Ci ho fatto anche un tutorial che potete trovare qui.
Biscotti di Alice
Ho realizzato uno dei biscotti di Alice riciclando una spugnetta da trucco mai usata e dipingendola con gli acrilici.
Peluche
Con un maglione rovinato a strisce rosa ho realizzato questo piccolo stregatto.
Portafogli
Rimanendo a tema stregatto, ho dipinto un portafoglio rosa con la sua immagine.
Mentre in questo portafoglio ho dipinto il bianconiglio, questo credo di averlo venduto.
Ancora un altro portafoglio, stavolta i soggetti sono il Cappellaio Matto e il leprotto bisestile. Questo portafoglio è l’unico che mi è rimasto.
All’interno ci ho messo le tazze e teiere del cartone con del burro e marmellata.
idem all’esterno
Ultimo arrivato, questo mobile inspirato ad Alice dipinto nella quarantena di Marzo2020.
E questo è tutto per oggi. Spero vi sia piaciuto.
Alice è un libro che può non piacere a tutti per il semplice fatto che per molti non ha senso.
Ma non sarà che forse ha troppi sensi?
In fondo che differenza c’è fra un corvo e una scrivania?
Baci da Izumi
Le illustrazioni di copertina sono di Benedetta Capriotti