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COSA SIGNIFICA LA PAROLA ABRACADABRA?

Ciao Domini! Benvenuti in questo nuovo post!

Non lo nego, l’idea per questo post mi è venuta ascoltando l’ultimo singolo dell’iconica Lady Gaga, chiamato appunto Abracadabra.

Lady-Gaga-Abracadabra
Lady-Gaga nel suo video “Abracadabra”

L’intero video dell’artista sembra un vero e proprio incantesimo, capace di farti risuonare la parola “Abracadabra” nel cervello in maniera ossessiva.

La parola Abracadabra infatti è da sempre associata a rituali magici e misteriosi, è la parola magica più conosciuta al mondo e stranamente si pronuncia sempre allo stesso modo, anche se la pronuncia giapponese mi fa sempre un po’ ridere (si pronucia aburakadabura).

Ma cosa significa questa misteriosa parola e da dove deriva?

Anche se il dibattuto sulla sua origine è ancora in corso, sappiamo con certezza che si tratta di un termine antico.

La parola Abracadabra compare per la prima volta verso il 200 d.c, negli scritti di Quinto Sereno Sammonico come rimedio magico per la febbre, all’epoca sintomo di una possibile malaria. Sereno fu il precettore dei bambini che divennero gli imperatori romani Geta e Caracalla.

IL LIBER MEDICINALI DI QUINTO SERENO SAMMONICO

Sereno scrisse nel II secolo d.C. un libro intitolato Liber Medicinali.

Il Liber medicinalis (Libro di medicina) è un trattato medico di circa 1.200 esametri dattilici.

Contiene sessantaquattro ricette terapeutiche, divise in due sezioni: ricette per malattie che colpiscono singoli organi elencati dalla testa ai piedi e ricette per disturbi generali come ferite, febbri, fratture e lussazioni, insonnia, mal di denti e avvelenamenti.

Sereno consigliava come rimedio per la febbre, di realizzare un amuleto contenente una pergamena con incisa la parola magica, da appendere al collo del malato. Raccomandava inoltre che la parola fosse scritta su righe successive, in un triangolo rivolto verso il basso con una lettera in meno ogni volta:

amuleto contro la peste abracadabra
Amuleto contro la peste

L’iscrizione sarebbe stata composta da 11 righe, scritte fino a quando non fossero rimasti caratteri nella parola.

In questo modo, secondo Sereno, la febbre sarebbe scomparsa.

Ecco una splendida pagina del Liber Medicinalis di epoca Medievale (1200 circa)

Liber medicinalis con abracadabra
Pagina del Liber medicinalis con la frase Abracadabra nel triangolo
Particolare della pagina con la frase Abracadabra

Anche in questo fascicolo in basso, sempre del Liber Medicinalis, copiato nella Germania sud-orientale o in Austria intorno al 1500, si trova la parola Abracadabra.

Liber medicinalis. Germania sud-orientale (Baviera) o Austria; ca. 1500.
Liber medicinalis. Germania sud-orientale (Baviera) o Austria; ca. 1500.
LIBER MEDICINALIS
Liber medicinalis con la parola Abracadabra segnata in rosso.

Funzionava veramente questa formula magica?

Non lo sappiamo, ma forse sappiamo che fine fece Sereno:

Secondo l’ Historia Augusta venne ucciso insieme ad altri amici di Geta, nel dicembre del 212, a un banchetto fatto imbandire da Caracalla al quale venne invitato, subito dopo l’assassinio di suo fratello.

Il Liber medicinalis fu un’opera molto in uso durante il Medioevo e di grande valore per la storia antica della medicina popolare.

ALTRI TESTI DOVE COMPARE ABRACADABRA

Versioni di abracadabra compaiono anche in un papiro egizio scritto in greco del III secolo d.C. – che omette le vocali all’inizio e alla fine di abracadabra nei versi successivi .

Papiro egizio con abracadabra
Papiro egizio con la parola abracadabra

e in un codice copto del VI secolo, che utilizza lo stesso metodo, ma con una parola magica diversa.

Libro di incantesimi rituali per problemi medici.
Codice copto di incantesimi rituali per problemi medici.

Per i seguaci della magia greca, scrivere le variazioni di una parola in un triangolo rivolto verso il basso formava un “grappolo d’uva” o “forma di cuore”, che era un modo per scrivere un incantesimo orale che ripeteva e diminuiva il nome di uno spirito maligno nello stesso modo.

Insomma Abracadabra poteva essere il nome di uno spirito maligno che veniva esorcizzato eliminando le lettere che compongono il suo nome.

Si pensava che tali spiriti causassero malattie, ed entrambe le versioni dell’incantesimo abracadabra dovevano curare febbri e altri disturbi.

MA COSA SIGNIFICA ESATTAMENTE ABRACADABRA?

Alcuni pensano che abracadabra derivi dalla frase ebraicaebrah k’dabri“, che significa “creo mentre parlo”, mentre altri pensano che derivi da “avra gavra“, una frase aramaica che significa “creerò l’uomo”, le parole di Dio nel sesto giorno della creazione. 

Nel mondo di Harry Potter c’è l’incantesimo iconicoAvada kedavra, la “maledizione mortale” nei libri di Harry Potter, che secondo l’autrice J.K. Rowling significa in aramaico “che la cosa sia distrutta”.

Voldemort avadakedavra abracadabra
Voldemort con il suo incantesimo preferito Avada Kedavra

USO DI ABRACADABRA NELLA STORIA

L’abracadabra sembra aver mantenuto la sua funzione di cura magica contro le malattie per molti secoli.

Un manoscritto ebraico del XVI secolo proveniente dall’Italia riporta una versione dell’incantesimo abracadabra per un amuleto che previene la febbre.

Il manoscritto in questione

Lo scrittore inglese Daniel Defoe (autore di Robinson Crusoe e Moll Flanders) annotò in Diario dell’anno della peste che questo incantesimo era usato nella Londra del XVII secolo per prevenire l’infezione: “Come se la peste non fosse la mano di Dio, ma una sorta di possessione di uno spirito maligno, e che dovesse essere tenuta lontana con croci, segni dello zodiaco, carte legate con tanti nodi, e certe parole o figure scritte su di esse, come in particolare la parola abracadabra, formata in triangolo o piramide”.

Daniel Defoe
diario dell'anno della peste di Daniel Defoe 1665
Diario dell’anno della peste di Daniel Defoe 1665

C’è da dire che per millenni il confine tra medicina e magia non era troppo labile…

Ma col tempo la parola sembra aver perso la sua utilità come rimedio, all’inizio dell’Ottocento apparve in una rappresentazione teatrale scritta da William Thomas Moncrieff, come esempio di parola pronunciata dai maghi.

L’unico riferimento degno di nota nel XX secolo è forse la religione (o filosofia) Thelema, fondata all’inizio del Novecento da Aleister Crowley.

Aleister Crowley

Crowley usava spesso la parola “abrahadabra” nel suo Liber Al Vel Legis (“Libro della Legge”) del 1904, dicendo che era il nome di una nuova era dell’umanità; e sosteneva di averla derivata dal sistema numerologico noto come cabala esoterica, che lo indusse a sostituire la C di abracadabra con una H.

OGGI ABRACADABRA HA PERSO LA SUA FUNZIONE DI CURA 

Con l’avvento della scienza e dei progressi della medicina, la funzione curativa di Abracadabra ha cessato (quasi totalmente) di esistere.

E questo ha relegato l’abracadabra nel regno della magia da palcoscenico e dei giochi di prestigio.

Se abracadabra conserva ancora un certo potere, forse è perché nessuno è sicuro del suo significato.

Insomma se avete la febbre potete sempre provare ad usare la parola Abracadabra come amuleto, ma nel dubbio prendete anche una Tachiprina…

Se volete vedere il video youtube , lo potete trovare qui⬇️

FONTI:

https://www.nationalgeographic.it/qual-e-l-origine-della-parola-abracadabra

https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/articoli/scritto_e_parlato/Abracadabra.html

E.Villiers, Amuleti  Talismani e altre cose misteriose, Milano, Hoepli

Domina Historia

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