COME MODELLARE LA RESINA ODONTOIATRICA
Oggi nuovo post folle.
Stavolta ho provato ad utilizzare la resina degli studi odontoiatrici per fare qualche esperimento!
No non l’ho rubata da nessuno studio odontoiatrico, quelli che ho sono scarti gentilmente donati da una mia amica che ci lavora.
E’ più forte di me, quando ho del materiale nuovo, devo subito provare a realizzarci qualcosa, se non faccio esperimenti non sono contenta.
COS’E’ LA RESINA ODONTOIATRICA?
La resina odontoiatrica è il materiale utilizzato per fare gli stampi per le protesi.
La sua particolarità è quella di asciugarsi alla luce del sole.
Se messa in luogo fresco e buio non si solidifica, per questo motivo l’ideale sarebbe lavorarla di sera e metterla ad asciugare sul balcone.
Quella che mi ha dato la mia amica è di colore grigio opaco, ma esiste anche di colore rosa e blu.
Eccola nella sua scatola pronta per essere usata.
Allora, inizialmente ho fatto delle piccole prove per capire il modo migliore di sfruttarla.
Come consistenza è abbastanza appiccicosa e puzza di roba sintetica, consiglio vivamente di lavorarla con dei guanti in lattice.
In questo collage ho provato a colorarla con ombretti in polvere e in crema glitterati e l’ho messa dentro uno stampo in silicone a cuore. Purtroppo una volta asciugata non ne ha preso la forma, inoltre l’obbrobrio uscito fuori risultava appiccicoso per via dei glitter in crema che non si sono asciugati.
Qui l’ho sempre mischiata con glitter ed ombretti, le ho dato la forma di conchiglia e vi ho inserito una perla di plastica.
Il risultato non è stato male; la perla è rimasta attaccata, l’unica pecca è che la creazione rimane sempre opaca.Qui l’ho mischiata con dei zuccherini scaduti, ma il risultato è osceno.
In seguito ho provato a fare due semplici forme, una quadrata che ho spennellato di ombretto in polvere e una rotonda che ho dipinto con l’acrilico.
Una volta fatte asciugare al sole, quella quadrata si è seccata, mentre quella rotonda no.
Morale della favola: se viene coperta da vernice non si asciuga, ma colorata con ombretti si.Qui ho provato a metterci pezzi di cd per fare una specie di mosaico, ma una volta asciugatosi i pezzetti si sono staccati…
Dopo tutti questi esperimenti, ho capito come usarla e ho deciso di realizzarci un poggia cellulare (mi serviva).
COME FARE UN CON LA POGGIA CELLULARE CON REISNA ODONTOIATRICA
Ho modellato un rettangolo largo come un pugno e spesso, vi ho conficcato (termine tecnico) il mio cellulare per dagli la forma giusta e ho rifinito l’insenatura con un dotter a palla.
Con un altro pezzo di resina ho modellato la figura di una conchiglia, l’ho attaccata al rettangolo e l’ho messa ad asciugare al sole in due volte, una per ogni lato.
Una volta fatto asciugare l’ho dipinto con l’acrilico.
E lasciato asciugare.
Infine ho mescolato dei glitter con dell’acrilico perlato.
Vi ho inzuppato un vecchio pezzo di gommapiuma e scaricato un po’ il colore su un foglio.
E l’ho picchiettato sul portacellulare.
Ed eccolo finito!
E’ abbastanza pesantuccio, ma tanto mi serviva per appoggiarlo sul ripiano del bagno.
E con questo ci vediamo al prossimo post!
Baci da Izumi