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7 ANIME STORICI CHE DEVI VEDERE ASSOLUTAMENTE

Ciao Domini!

Benvenuti in questo nuovo post!

Oggi vi consiglio 7 anime storici da vedere!

Gli ultimi due sono i miei preferiti della lista!

Di ogni serie vi dico dove potete trovarla, così non vi sbattete a cercarla. 

1) THERMAE ROMAE NOVAE

thermae romae novae
thermae romae novae

Dove trovarlo: Netflix

Cosa hanno in comune l’Antica Roma e il Giappone?

Le terme!

Preparatevi a seguire le peripezie di Lucio Modesto, un progettista di terme dell’Antica Roma che si ritroverà a compiere dei viaggi temporali nel Giappone moderno, scoprendo similitudini e differenze delle culture termali dei due mondi!

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Lucio Modesto finisce in una bagno pubblico giapponese
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Lucio modesto che fa il bagno con le scimmie in Giappone

L’autrice  Mari Yamazaki, ha fatto un accuratissimo studio sull’Antica Roma illustrando l’epoca in maniera realistica, e dando nel contempo moltissime informazioni della Roma quotidiana, senza mai dar noia.

La mia puntata preferita? Quando Lucio scopre il wc moderno!

DIFFERENZE CON IL MANGA

Il manga originale da cui è tratta la serie, Thermae Romae, di Mari Yamazaki, è composto da 6 volumi, e benchè ogni capitolo sembri a sè stante, in realtà c’è una trama di fondo che tiene uniti gli episodi. Mentre nella serie anime non c’è.

Di questo anime esiste anche il film live action dove sono tutti interpretati da attori giapponesi! Anche Adriano!

Girato principalmente negli studi di Cinecittà di Roma, usando gli stessi fondali utilizzati per altre produzioni europee ed americane incentrate sull’Antica Roma (su tutti, la popolare serie TV Roma), annovera un cast misto di attori italiani e giapponesi.

Il film di Thermae Romae

2) HETALIA: AXIS POWERS

hetalia
Hetalia

Dove vederlo: su AnimeUnity

Ambientato principalmente, durante la prima e la seconda guerra mondiale, è un anime dove i protagonisti sono i Paesi antropomorfizzati e dotati di una propria personalità plasmata sullo stereotipo tipico della nazione.

Indovinate qual è il paese protagonista? Siamo noi!

Hetalia infatti è una combinazione di parole giapponesi: hetare (“inutile”) con Italia.

“Hetare”  è un termine usato per un personaggio che ha una personalità patetica o incompetente. Sono deboli di volontà, delicati, codardi e privi di sicurezza, oppure sono inutili e goffi al punto da essere quasi incapaci di fare qualsiasi cosa da soli.

L’Italia, effettivamente, è rappresentata da un ragazzo piuttosto sciocco e fifone che preferisce mangiare piuttosto che combattere.

Gli eventi raccontati in questa serie ripercorrono la seconda guerra mondiale, soffermandosi in diverse strip anche su diversi eventi storici precedenti come la Guerra d’indipendenza americana o la Guerra di successione austriaca, ironizzando sugli avvenimenti, senza però soffermarsi su argomenti specifici.

hetalia
Hetalia

Le alleanze, le unioni politiche o i rapporti tra i diversi paesi vengono rappresentate con diverse interazioni sociali o romantiche che variano perciò dal matrimonio forzato, all’amore o alla rivalità.

L’anime è fatto di brevi episodi di cinque minuti.

Più di quaranta Paesi sono stati personificati. Solo alcuni di questi possiedono un nome proprio, la maggior parte sono infatti identificati con il nome della nazione che rappresentano, e anche quelli che hanno un nome proprio di solito sono chiamati con il nome della nazione. I nomi ufficiali sono stati scelti dall’autore.

Nel nostro caso il nome del protagonista, che è Italia del Nord è Feliciano Vargas detto Veneziano.

hetalia
Italia del Nord, detto Veneziano

Veneziano ha un fratello maggiore, Italia del Sud, noto anche come Lovino Vargas (Rovīno Varugasu),chiamato spesso anche ” Romano“, che ha il ciuffo sul lato destro della testa e un pomodoro in mano (o in testa). Nonostante si atteggi da duro, alla fine Romano risulta anche lui pigro, vigliacco e “inutile” come suo fratello.

Romano

Veneziano è il protagonista assieme a Germania e Giappone, ovvero le potenze dell’Asse, contro gli Alleati (Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia, Unione Sovietica e Cina)

hetalia
hetalia

IL MANGA ORIGINALE

Il manga è uno yonkoma, cioè è fatto di strisce di quattro vignette che si leggono dall’alto verso il basso, ed è stato scritto e disegnato da Hidekaz Himaruya. 

Himaruya originariamente disegnò e pubblicò Hetalia via Internet e, ottenuto un discreto successo, ebbe l’opportunità di distribuire sotto forma cartacea il fumetto. Dalla serie è stato tratto un questo original net anime.

hetalia
hetalia

Dopo questo anime, non studierete più la storia in modo normale, ve lo assicuro!

3) UNA RAGAZZA ALLA MODA (MADEMOISELLE ANNE)

una ragazza alla moda, Mademoiselle Anne
una ragazza alla moda, Mademoiselle Anne

Dove vederlo: AnimeUnity (tutti e due i nuovi film ) 

Mentre la serie del 1978 potete trovarla su Toonitalia

In Italia lo conosciamo come “Mademoiselle Anne”.

Solo che la protagonista non si chiama davvero Anne, ma Benio.

Una ragazza alla moda (Haikara-san ga tōru) è ambientato in Giappone nell’era Taisho.

Benio Hanamura è la figlia di un maggiore dell’esercito imperiale. Sua madre è morta precocemente e la ragazza non ha ricevuto un’educazione dai valori prettamente “femminili” e vive in modo notevolmente anticonformista: pratica il kendo, beve sakè e preferisce lo studio della letteratura all’economia domestica.

Il maggiore Hanamura combina per la figlia un matrimonio con il nippo-tedesco Shinobu Yuin, un tenente dell’esercito, ma Benio tenta di mandare tutto a monte, perché vorrebbe un matrimonio per amore.

una ragazza alla moda, Mademoiselle Anne
Benio

Il suo anticonformismo e la sua determinazione sembrano però piacere a Shinobu, che nel frattempo parte per la guerra contro la Russia, siamo nel 1904.

Benio nel frattempo, in attesa del matrimonio, viene portata a vivere con i nonni di lui, i conti Yuin.

Nel corso della storia, Shinobu si ferisce in guerra e viene dichiarato morto in Siberia.

Benio, nel frattempo, contro le previsioni, scopre di essere innamorata di lui e non convinta della sua morte, per andare alla sua ricerca e per non gravare economicamente sulla famiglia Yuin, tenta, con successo, di lavorare per un giornale, sotto la guida di un direttore fortemente misogino…

una ragazza alla moda, Mademoiselle Anne
una ragazza alla moda, Mademoiselle Anne

Al di là della nostalgia che riporta all’infanzia, questo anime (così come il manga) riesce a trasmettere la trasformazione di un Giappone che si sta affacciando in una nuova epoca.

Benio rappresenta appieno questa trasformazione, con il suo carattere forte e la determinazione a non lasciarsi sopraffare nè sottostare alle rigide regole sociali a cui erano sottoposte le donne Giapponesi, diventerà uno dei primi esempi di donna emancipata.

Assieme a Benio viviamo la storia del Giappone dalla guerra Nippo-Russa fino al terribile terremoto del Kanto del 1923.

L’OPERA ORIGINALE

una ragazza alla moda, Mademoiselle Anne
Il manga di Una ragazza alla moda uscito in Italia

Il manga esordisce in Giappone con il titolo Haikara-san ga tōru nel 1975 per opera di Waki Yamato, e viene pubblicato dalla casa editrice Kōdansha sulla rivista Shōjo Friend dal 1975 al 1977.

La Nippon Animation nel 1978 ha prodotto la trasposizione televisiva del manga, che si differenzia però nel finale rispetto alla storia originale. Visto infatti lo scarso successo ottenuto in Giappone dall’anime, la storia è stata molto abbreviata facendo incontrare di nuovo i due protagonisti dopo un breve periodo e tagliando quindi gran parte del finale originale.

La serie è arrivata in Italia con il titolo Mademoiselle Anne nel 1984.

IL RITORNO DI UNA RAGAZZA ALLA MODA

una ragazza alla moda, Mademoiselle Anne
Il nuovo “una ragazza alla moda”

Una ragazza alla moda  è ritornato di recente d’attualità grazie ai due lungometraggi animati tutti nuovi con un nuovo design fresco e moderno, usciti rispettivamente nel 2017 e nel 2018.

4) UNA TOMBA PER LE LUCCIOLE

Una tomba per le lucciole
Una tomba per le lucciole

Dove vederlo: Netflix 

Una tomba per le lucciole (Hotaru no haka) è un film d’animazione del 1988 scritto e diretto da Isao Takahata, regista e sceneggiatore, e cofondatore con Hayao Miyazaki dello Studio Ghibli.

Il soggetto è tratto dall’omonimo racconto semi-autobiografico di Akiyuki Nosaka.

“Una tomba per le lucciole” è considerato uno dei migliori film d’animazione di tutti i tempi, nonché uno dei più importanti e influenti della cultura giapponese

Una tomba per le lucciole
Una tomba per le lucciole

E’ il 21 settembre 1945, nell’atrio della stazione ferroviaria di Kōbe, un ragazzo muore di fame fra l’indifferenza dei passanti. Tutto quello che possiede è soltanto una scatola di latta delle caramelle “Sakuma Drops” che contiene piccoli frammenti di ossa. Quando la scatola viene gettata via da un inserviente, appare il fantasma di una bambina, che la raccoglie venendo presto raggiunta da quello del ragazzo. Inizia così il flashback che racconta la loro storia.

Una tomba per le lucciole
Una tomba per le lucciole

Tre mesi prima, nel giugno 1945, a Kōbe l’orrore della Seconda guerra mondiale si abbatte sul giovane Seita che si vede costretto a scappare al rifugio antiaereo insieme al resto della popolazione del suo villaggio prendendosi in carico sua sorella Setsuko.

Costretto a separarsi dalla madre, mentre il padre è impegnato come ufficiale nella Marina imperiale giapponese (probabilmente è caduto in battaglia), fugge da casa senza quasi comprendere ciò che accade. Solo quando le case di legno intorno a lui iniziano a bruciare comprende appieno l’azione degli americani.

Durante il suo pellegrinaggio per la città rasa al suolo si reca alla scuola alla ricerca della madre. Mentre la sorella viene presa in cura da una conoscente, Seita ritrova la mamma largamente ustionata e coperta di bende. La vede quindi morire sotto i suoi occhi e quando esce dalla scuola non gli resta che raccontare una bugia alla piccola Setsuko. Da quel giorno la piccola non chiederà altro che rivedere la madre, ma ogni volta con delle scuse il ragazzo riesce sempre a rassicurarla e a nasconderle la verità.

Iniziano così i tempi difficili e Seita è costretto ad allontanarsi dal rifugio per cercare il cibo arrivando a rubarlo ai contadini, che lo malmenano duramente, e a saccheggiare le case degli sfollati durante gli attacchi nemici. Seita assisterà al veloce deperire della piccola Setsuko che ormai non ride e non gioca più come una volta, ma passa le giornate a dormire e lamentarsi. Quando Seita la porta dal dottore, questi gli comunica che la bambina è denutrita e l’unica cosa di cui ha bisogno è il cibo, e non medicine...

5) IN QUESTO ANGOLO DI MONDO

In questo angolo di mondo
In questo angolo di mondo

Dove vederlo:  Animeunity

In questo angolo di mondo (Kono sekai no katasumi ni) è un film del 2016 co-sceneggiato e diretto da Sunao Katabuchi.

Il film è l‘adattamento anime del manga In questo angolo di mondo di Fumiyo Kōno.

In questo angolo di mondo
In questo angolo di mondo

Trama

L’opera narra la storia di una famiglia che cerca di riprendere in mano la propria vita nella città di Kure, sulla costa della prefettura di Hiroshima, durante la seconda guerra mondiale. La protagonista è la solare Suzu Urano, che sposa un ufficiale della marina militare di stanza al distretto militare di Kure. Spinta dalle migliori intenzioni, Suzu si anima all’idea di iniziare una nuova vita con Hojo e la sua famiglia e, dopo aver lasciato la città natale, la giovane inizia ad adattarsi alla sua nuova vita a Kure, cercando di far combaciare il suo animo sognatore e poetico alle difficoltà della guerra.

6) ARTE

Arte
Arte

Dove vederlo: Animeunity 

Arte è un anime sull’Arte, con la protagonista di nome Arte.

L’opera racconta le vicende personali e professionali di Arte, un’immaginaria giovane fiorentina, ispirata alla figura di Artemisia Gentileschi, che in pieno Rinascimento decide di seguire la sua vocazione e diventare una pittrice.

Arte
Arte

TRAMA

Firenze, inizio del XVI secolo. Arte Spalletti è l’unica figlia di una nobile ma decaduta famiglia fiorentina che, fin da bambina, ha dimostrato un amore e una propensione particolari per la pittura.

Quando però suo padre, l’unico che l’avesse incentivata ed appoggiata nelle sue passioni, muore improvvisamente, sua madre, anche nel tentativo di risollevare le sorti del casato, impone alla figlia di abbandonare le sue passioni e trovarsi quanto prima un gentiluomo da sposare.

Arte, tuttavia, si rifiuta di rinunciare ai suoi sogni, e sfidando tutte le convenzioni e la morale dell’epoca si mette alla ricerca di un maestro da cui andare a bottega per poter ultimare la sua formazione. I suoi sforzi vengono infine premiati quando incontra Leo, giovane ma molto conosciuto artista che dopo qualche esitazione decide di prenderla come sua apprendista.

7) VERSAILLES NO BARA (LADY OSCAR)

Le rose di Versailles

Dove vederlo: AnimeUnity

Tratto dal manga a sua volta ispirato alla biografia Maria Antonietta – Una vita involontariamente eroica scritta da Stefan Zweig, narra la vita della regina Maria Antonietta dall’arrivo in Francia fino alla sua morte.

oscar
oscar

In Italia, la prima trasmissione è avvenuta nel 1982.

Trama

La serie è ambientata in Francia, negli ultimi anni dell’ancien régime, e racconta la vita nella corte di Versailles e gli anni della rivoluzione del 1789.

Nel 1770, la giovane Maria Antonietta d’Austria, figlia dell’imperatrice Maria Teresa, promessa in sposa al delfino di Francia Luigi Augusto, nipote di Luigi XV, per rinsaldare il reciproco impegno di amicizia contro la Prussia di Federico II, giunge a corte. Le fa sempre da scorta Oscar François de Jarjayes, nobile sua coetanea nonché comandante della guardia reale francese, educata sin da bambina come un uomo. Tra le due nasce subito una forte amicizia.

Oscar assiste, durante un ballo in maschera a Parigi, all’incontro tra Maria Antonietta e il conte svedese Hans Axel von Fersen, del quale entrambe le donne finiscono per innamorarsi.

Intanto, la contessa du Barry, favorita di Luigi XV, in diverse occasioni si trova a scontrarsi con Maria Antonietta…

Le rose di Versailles è il mio anime storico preferito, un grande classico senza tempo, un capolavoro indiscusso.

Per il suo contributo nel far conoscere la storia e la cultura francese attraverso il suo lavoro, in particolare “Versailles no Bara” ed “Eroica” (che tratta della vita di Napoleone Bonaparte), all’autrice Ryoko Ikeda è stata assegnata, dal Governo Francese, la Legione D’Onore, la più alta onorificenza attribuita dalla Repubblica Francese (ordine cavalleresco istituito da Napoleone Bonaparte nel 1802).

Se vi interessa ho realizzato anche un video sul canale Youtube, sui 7 anime storici da vedere ☺️⬇️

Domina Historia

Storia, Cultura e Biografie con un tocco NERD!

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